Titolo: Aspettando l'alba che verrà
Autore: L. Cassie
Genere: romanzo rosa
Editore: Un cuore per capello
Formato: ebook e cartaceo
Sinossi:
Sono bastati pochi spari d’arma da fuoco per sterminare la famiglia Castelletti e ora Nicole, la figlia maggiore, è costretta a lasciare Torino, la città in cui è cresciuta, per trasferirsi negli Stati Uniti con un bagaglio pieno zeppo di dolore e domande a cui non riesce a trovare risposta: Chi è stato a uccidere i suoi genitori e il fratellino di soli cinque anni? Quale pazzo ha potuto compiere tale gesto? Come uno zombie, la povera Nicole, vaga per i corridoi della sua nuova scuola di Miami, corridoi nei quali incontra Christopher, un ragazzo morto dentro proprio come lei. Un ragazzo, che attraverso le citazioni di William Shakespeare, proverà a rubarle il cuore.
Recensione:
Dare una definizione alle cose, trovare loro un senso è tipico dell'essere umano, è forse un modo per sopravvivere alle avversità della vita. A volte però accadono cose così grandi, quasi impossibili da affrontare che ci fanno perdere la voglia di vivere, la voglia di difendere quel dono di valore inestimabile che ci è stato fatto nel momento stesso in cui siamo venuti al mondo.
E' successo proprio questo a Nicole Castelletti, la protagonista di origini italo - francesi del romanzo di L. Cassie 'Aspettando l'alba che verrà' edito dalla casa editrice Un cuore per capello.
Era una sera di fine estate come tante e Nicole decise di uscire con Clara la sua migliore amica ed i loro fidanzati per godersi gli ultimi giorni di vacanza prima della maturità e l'arrivo ormai prossimo della maggiore età, data fatidica che tutti aspettano con ansia desiderosi di poter scegliere in totale autonomia, di essere gli unici responsabili delle proprie visite. Quella sera segnerà per sempre la vita di Nicole e la farà capire, che spesso, accadono cose che sfuggono al nostro controllo, che esulano dalle nostre scelte e che non possiamo evitare.
Una serie di chiamate perse ed un messaggio "torna subito a casa!" fecero tremare il cuore della nostra protagonista, mille pensieri e scenari affollarono di colpo la sua mente e poi la terribile scoperta di essere rimasta sola al mondo.
'I dubbi sono traditori e ci fanno perdere il bene che potremmo ottenere" dice W. Shakespeare, e mai parole furono più giuste per descrivere il 'post-tragedia' di Nicole, del resto al dolore non ci si abitua mai anche se tutti noi siamo consapevoli del fatto che esso sia una tappa obbligatoria per ogni uomo.
Ma come si può chiedere ad una diciottenne di accettare che i suoi genitori sono stati uccisi? Come le si può spiegare che la vita del suo fratellino di soli 5 anni è stata spezzata per mano di un ignoto assassino? Certe tragedie non hanno spiegazione accettabili e l'unica cosa che si può fare è andare avanti ed assicurare alla giustizia coloro che si sono macchiati di un così orrendo crimine.
Nicole è quindi sola con se stessa, una parte di lei e della sua vita sembra essere in stand -by, si spezza e muore con i suoi familiari, l'altra sopravvive e decide di ricominciare lontano: a Miami, poiché lì vive sua zia Chantal con il compagno multimilionario Max.
Un nuovo inizio che le regalerà l'amore, quell'amore che credeva di aver sepolto insieme ai suoi familiari e non sarà un amore qualsiasi ma quello con la A maiuscola, che le si presenta sotto le meravigliose sembianze di Christofer Elgar. Un ragazzo arrogante, in lotta con il mondo sul quale però un occhio femminile non può non posarsi vista la bellezza che lo caratterizza.
Cosa accomuna secondo voi, Nicole e Cris? Perché il destino decide di fare incrociare le loro strade?
E' il dolore che li unisce! Però non vi svelerò nulla, lascio a voi il piacere di scoprire come si evolverà questa storia, di capire perché Cris si comporta in modo tanto arrogante, di sapere chi sono i colpevoli dell'assassinio dei familiari di Nicole.
Chissà se tra Nicole e Cris sarà odio, amicizia o amore?
L'autrice ha dato vita ad un romanzo difficile da dimenticare, uno di quelli, che dopo aver letto la sinossi non puoi ignorare e devi assolutamente leggere.
La sua penna è scorrevole, concreta, piena di vita, racconta di noi, del nostro presente nella maniera più cruda e veritiera possibile. Leggere questo romanzo vi farà capire quali sono le ripercussioni psichiche che eventi così tragici possono avere su chi si salva ma comunque muore dentro.
Ringrazio personalmente L. Cassie per avermi ricordato che il dolore è un cappotto che non riscalda, che espone alle ferite ma che non può essere evitato per sempre; ci saranno sempre momenti o stagioni in cui ne avremo bisogno per rialzarci, in cui da quel dolore scaturirà la forza per ricominciare e per attendere fiduciosi l'arrivo della primavera. Si perché per quanto possa essere gelido o lungo l'inverno, prima o poi sboccerà un nuovo fiore, prima o poi le rondini torneranno a volare nel nostro cielo e il sole tornerà a splendere.
4 stelle