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23 ott 2019

Recensione: LE ALI di Rebecca Quasi








Titolo: Le ali
Autore: Rebecca Quasi
Genere: contemporary romance
Editore: Dri Editore
Formato: ebook e cartaceo
















Sinossi:
“Dopo aver deposto la bambina nella culla e averla coperta, Bianca raccolse i propri abiti e andò a vestirsi in bagno. Adriano sorrise di quel pudore. Girare nuda sì, vestirsi davanti a lui, no..”


Una figlia appena nata, una promessa alla quale non può sottrarsi e un futuro tanto incerto quanto doloroso, sono ciò che Adriano Abregal, ingegnere di Formula Uno, si trova a dover affrontare. Il fatto che al suo fianco ci debba per forza essere Bianca Bastiani, una ballerina dallo stile di vita turbolento, non è certo incoraggiante. E per far funzionare la cosa i due “soci” studiano un patto blindato e preciso come un pit stop, una terra di nessuno asettica e impersonale dove all'apparenza sentimenti e passione non dovrebbero avere diritto di cittadinanza.
Dopo averci deliziato coi suoi regency Dita come Farfalle e La Governante, entrambi molto apprezzati sia da critica che pubblico, Rebecca torna al suo antico amore, all’ambiente che le è più caro. Il romance contemporaneo. Non vogliamo svelarvi nulla ma siamo sicuri che anche questa volta farà breccia nei vostri cuori con i suoi personaggi indimenticabili e i loro arguti dialoghi.






Recensione:
Oggi parliamo di 'Le ali' un esplosivo romanzo di Rebecca Quasi.


MaVi e Bianca sono amiche del cuore nonostante le tanti differenze esistenti tra loro.
MaVi è bionda, occhi azzurri, forme rotonde e lavora come maestra; ama la vita e crede nell’amore vero. 

Bianca invece è una persona che segue le regole, occhi nocciola profondi, lentiggini, capelli ricci e neri e corpo muscoloso da ballerina.
Non è una ballerina qualunque bensì la prima ballerina della compagnia di fama internazionale “Le Ali. Ha un carattere chiuso e non conosce mezze misure. 

La strada di MaVi si incrocia con quella di Adriano un affascinante ingegnere di F1. Bianca però non sopporta Adriano, lei lo considera menefreghista e privo di cervello; mentre per lui, la ballerina è fastidiosa e sopra le righe. 

Ma si sa il destino a volte è imprevedibile ed in questo caso darà un colpo basso  a tutti e tre.

MaVi perderà la vita durante il parto dando però alla luce una splendida bambina di nome Teodora. La piccola non  resterà sola perchè, sua madre aveva fatto promettere ad Adriano e Bianca che se le fosse accaduto qualcosa, loro due si sarebbero occupati insieme della bimba.
E così i due accettano la volontà di MaVi mantenendo però un legame freddo e distaccato.

Poi il destino, stanco di restare a guardare, gioca un'altra delle sue carte e qualcosa tra Bianca e Adriano cambia.
Come andrà a finire? 
Non vi resta che scoprirlo leggendo questo splendido romanzo, troverete due personaggi unici, profondi ma totalmente diversi. 

Ho ammirato la forza di Bianca  dotata di una fascino leggero  simile a quello di una farfalla; ho immaginato che ballasse davanti a me leggiadra come una libellula. Ho apprezzato il suo spirito  di sacrificio e l'amore incondizionato che nutre per Teodora. Bianca non è fredda e cinica come appare, nasconde solo la sua fragilità e la sua sensibilità innalzando barriere.

Adriano vi conquisterà con il suo stile,  battute ironiche e frecciatine. Si troverà in un secondo da uno stato di pura gioia ad uno di immenso dolore per la perdita di sua moglie,. Ma sa quali sono i suoi compiti, sa di dover badare a sua figlia eppure pensa di non saper fare il padre. Ma non si abbatte, non vuole deludere sua moglie e ci mette tutto il suo impegno, dà il massimo anche se è costretto a condividere la sua vita con una donna che non ha mai sopportato, Bianca.


E di Teodora cosa posso dire? L'ho adorata!!! . Amerete la sua ingenuità, la sua frizzante allegria, la sua dolcezza e l’amore per suo padre e Bianca. 

La scrittura di Rebecca  Quasi è scorrevole, emotiva e ironica; per la seconda volta è riuscita a conquistarmi lasciando un messaggio: l’ amore è come un passo di danza apparentemente semplice da fare ma in realtà complicatissimo e a volte doloroso, ma la verità, è che vale sempre la pena tentare perchè se il passo riesce bene sarà una gioia immensa per chi lo esegue e per chi lo guarda con occhi sognanti.
4 stelle


Recensione a cura di Sara