Trama:
Valentina e Billy. Una bambina in sovrappeso e un bambino albino contro i bulli del paese. La loro amicizia gli ha permesso di essere felici, nonostante le cattiverie, ma quando sono costretti a separarsi il loro legame viene spezzato dalla crudeltà di chi sta loro intorno.
Ormai ventenni si ritroveranno e scopriranno un amore cresciuto tra i ricordi. Ma dovranno anche fare i conti con le strade prese, gli errori e il dolore di tutti quegli anni. E soprattutto con il loro continuo sentirsi sbagliati dietro un muro di paura e violenza che li porterà perfino a desiderare la morte.
Salvarsi o perdersi per sempre? La scelta non è per nulla scontata.
Recensione:
Non trovo davvero le parole per descrivere questo romanzo.
Le emozioni che mi ha regalato sono state troppe e tutte fortissime, come un pugno in pieno stomaco.
Ad essere sincera non mi sono ancora ripresa, ma so anche che questo è il momento migliore per scrivere la recensione perché razionalizzare in questi casi non mi è d'aiuto.
Andiamo con ordine: la protagonista si chiama Valentina, è un'adolescente un po' problematica, che si caccia spesso nei guai e vive la sua vita un po' come un automa.
Vale ha perso da tempo la speranza di essere felice o di trovare amore.
Nulla sembra scuoterla dal baratro in cui sta lentamente affondando... il lavoro da commessa le tiene la mente impegnata per buona parte del tempo, ma il resto è un vero disastro. Lei ne è consapevole, ma pensa anche che sia una sua colpa, pensa in qualche modo di meritarselo.
Finché una sera non ricompare Icy. Il suo Icy. Lo stesso che pensava di aver perduto, sei lunghi anni addietro. Il periodo in cui la sua vita crollò e la sensazione di abbandono soffocò tutti i suoi sogni.
Ma lui adesso è qui. Purtroppo non è l'unico e non può salvarla dai suoi mostri.
Non so davvero in che modo poter parlare di un romanzo che tratta argomenti tanto delicati e profondi.
Sarà, poi, che alcune cose purtroppo le ho vissute in prima persona, e questo mi ha trascinato in un vortice di ricordi dolorosi.
Il bullismo e i disturbi alimentari sono forse la cosa che ai giorni nostri, distrugge più vite tra i giovanissimi.
Leggere questo libro è stato un po' come parlare alla me piccolina, che alle elementari veniva presa in giro. Urlarle a pieni polmoni di fregarsene, di andare avanti. Che la vita ha piani migliori per lei. Che riuscirà a realizzare uno dei suoi più grandi sogni e un giorno riuscirà a guardare quelle persone negli occhi e non provare più niente. Ho versato non so quante lacrime su queste pagine, e vi assicuro che non è stato facile leggere tutto senza stare male.
Ma adesso torniamo un attimo sul pezzo: il libro è scritto molto bene, il linguaggio è adeguato al contesto e alla fascia d'età dei protagonisti.
Tutto viene descritto nei particolari, soprattutto le sensazioni e gli stati d'animo dei ragazzi, e questo aiuta il lettore ad empatizzare fin da subito e immergersi nella storia.
Ringrazio Chiara Casalini per questo libro. Per aver dato voce a queste problematiche, che per certi versi aprono gli occhi su molte verità dei nostri giorni.
Inutile dire che ho amato moltissimo il libro e ne consiglio la lettura a tutti...perché, sono abbastanza sicura, che un po' tutti troveremo qualche punto in comune con i protagonisti.
5 stelle
Recensione a cura di Valentina