26 ott 2018

Recensione: MI HAI TRAFITTO L'ANIMA di Patty e Silvana






Titolo: Mi hai trafitto l'anima
Autori: Patty e Silvana
Genere: romanzo rosa
Editore: Un cuore per capello
Formato: ebook e cartaceo















Sinossi:
Enrico e Padre Alexander. Un amore impossibile, tra le pareti di un orfanotrofio della periferia di Roma. La storia intensa ed emotivamente forte di due uomini, un giovane orfano e talentuoso pianista, taciturno e dall'aristocratica bellezza e il sacerdote che lo ha protetto e cresciuto, come un fratello maggiore, quando il mondo lo aveva abbandonato sulla strada, all'età di sei anni. Ora Enrico è un affascinante diciottenne e Padre Alexander non riuscirà a resistergli, gettando alle ortiche la sua salda vocazione sacerdotale. Il racconto possiede tinte molto romantiche e i sentimenti profondi dei protagonisti parleranno al posto loro. 







Recensione:

L'amore è un'equazione di gran lunga più complessa di quelle matematiche, ma quando hai 18 anni non lo puoi sapere. 
Le equazioni matematiche infatti, non sono altro che passaggi creati apposta per fornirci la soluzione di  un determinato quesito,  in amore invece non è tutto così semplice e calcolabile e per avere la felicità che ci spetta,  il nostro lieto fine bisogna fare delle scelte che hanno ripercussioni  non solo su di noi ma anche su chi amiamo.
Ecco cosa dovrà comprendere Enrico, il nostro protagonista orfano, abbandonato dalla madre, incapace di mantenerlo, all'età di sei anni. 
Sono passati molti anni dal momento del suo abbandono, il ragazzo ha compiuto 18 anni, lunghi capelli biondi incorniciano il suo volto, due occhi azzurri risplendono sulla pelle come fari nella notte, lui vive di musica, suona il pianoforte con grande maestria e forse la musica può essere il suo futuro. Enrico però  non è sereno, ha sofferto tanto, e la sofferenza lo ha reso scontroso, permaloso e taciturno; persino le carezze di Padre Alexander,  che prova a tranquillizzarlo come può, risultano vane e sembrano avere un sapore diverso, non sono più le carezze di un adulto ad un bambino, hanno un significato diverse ed ogni volta che la mano del sacerdote incontra la pelle di Enrico il suo cuore perde un battito per l'emozione. 
Ciò che non sa però, Enrico è che anche Padre Alexander 35 anni, per meta' scozzese e per meta' norvegese dalla bellezza vichinga indimenticabile, ha un segreto: è omosessuale.



La situazione non è semplice un sacerdote ed  un ragazzo che si innamorano, chissà se  i nostri protagonisti riusciranno a dirsi "Ti amo" e vivere il loro amore nonostante ciò significhi vivere nel peccato, o se invece lasceranno che il loro desiderio reciproco resti nascosto in fondo al cuore? 

A voi il piacere di scoprire quale sarà il destino dei nostri protagonisti, e di leggere un romanzo davvero entusiasmante nella sua non convenzionalita' che spinge chi legge a riflettere su diverse tematiche esistenziali tipiche della nostra cultura: " perché non si parla dell'omosessualità? Perché deve esserci castità per chi decide di amare il Signore?"
Consiglio la storia scritta da Patty e Silvana a tutti gli amanti della lettura che sentono il bisogno di leggere qualcosa di leggero, ma anche elettrizzante e affascinante come solo le cose 'proibite' sanno essere,  solo le cose proibite che una volta vissute ti restano dentro tatuate sulla pelle e sul cuore.
 Vi rimarrà un segno indelebile, proprio come un tatuaggio, che  vi ricorderà sempre chi eravate ieri e vi aiuterà a comporre il puzzle completo della vostra vita, perchè in fondo ogni uomo è un essere incompleto alla costante ricerca del pezzo mancante che possa farlo sentire compiuto e felice.
⭐⭐⭐ e 1/2