6 ago 2019

Recensione: IL MISTERO DEL CARILLON di Maria Dotto






Titolo: Il mistero del carillon
Autore: Maria Dotto
Genere: romanzo rosa
Editore: Un cuore per capello
Formato: ebook e cartaceo











Sinossi:

Luna e Alice sono due giovani sorelle: Alice è una ballerina pop, con tanti sogni e appassionata dell'intero Oriente. Luna, invece, è una make-up Artist, lavora in un piccolo salone di bellezza e sogna, un giorno, di lavorare in una grande metropoli come New York o Sidney. Insieme sono una cosa sola e il loro affetto è noto a tutti, anche se Luna, da sorella maggiore qual è, è sempre protettiva nei confronti della sua sorellina. 
La svolta, per entrambe, arriva quando Alice vince un concorso indetto dalla sua band preferita e decide di partire per Seoul, in Corea del Sud. Luna la segue, seppur riluttante. Non le piace l'idea di lasciare il suo lavoro e la sua quotidianità per andar incontro all'ignoto, in una città che quasi nessuno conosce. Ma tutto, in Corea, sorprende le due sorelle. A partire dai "Planet", la boyband che Alice tanto ama. Sei ragazzi scapestrati, sempre chiassosi e rumorosi che non te ne fanno passare una...
Seoul non è una brutta città, come Luna aveva sempre pensato, e grazie ad una serie di eventi, nascerà un'amicizia che non aveva previsto con i famosi ragazzi. 
L'unico a non vedere di buon occhio la situazione è Jonathan, il leader della band, che renderà la permanenza di Luna, un vero inferno.
Le cose si complicano quando Luna, quasi attirata da uno strano magnetismo, compra un carillon in un negozio di antiquariato. Apparentemente il carillon è un semplice oggetto di arredamento, ma nasconde un enorme segreto che porterà Luna alla deriva. Esistono quattro chiavi, ma soltanto due sembrano aprire il famoso oggetto. Ma quali? E soprattutto: chi le possiede? Cosa nasconde un semplice cofanetto blu, con una ballerina e una strana melodia? Un terribile segreto verrà rivelato e Luna e Alice dovranno contare solo su loro stesse perché, nonostante tutto, essere sorelle è tutto ciò che hanno.





Recensione:
"L'unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso" Anne Carson  

Luna Rodolfo  è make-up artist di 27 anni con la passione per i tacchi ed il carattere testardo, permaloso e orgoglioso. 
Una ragazza tremendamente indecisa e intelligente che ha dimenticato quanto i viaggi possano cambiarci la vita che siano essi organizzati o imprevisti.


E' appena arrivata la primavera, e Luna si ritrova a dover partire per la Corea in qualità di accompagnatrice di sua sorella Alice.

Alice è la piccola di casa dai capelli scuri e gli occhi verdi, grande ballerina di hip -hop e  fan sfegatata dei Planet, una band molto in voga in Corea e con un discreto seguito in Italia. 
I Planet hanno indetto un concorso a cui tutti possono iscriversi, basta mandare un video con una coreografia; in palio c'è l'opportunità di partecipare ad un concerto della band comprensivo di after party e meet&greet con i ragazzi.  Un'occasione troppo ghiotta non trovate, per una grande fan come Alice?

Ebbene la fortuna sarà dalla parte ragazzina un po' meno forse, da quella di Luna visto che, di punto in bianco, dovrà lasciare ogni cosa per un desiderio di sua sorella. Eppure, come vedrete leggendo, il destino avrà in serbo ben altro per lei e per Alice, non sarà un semplice viaggio ma una sorta di appuntamento con l'amore e il fato. 

C'è una cosa che non vi ho detto e cioè che Luna sembra essere affetta da un 'disturbo congenito' agli occhi', che la fa sembrare una coreana e poi quella chiave blu che porta sempre con sé da quando, in punto di morte, sua nonna Rita gliela diede. Una chiave strana perché che non apre nulla neanche il carillon sempre blu  regalatole da quest'ultima. 

Un mistero familiare, che contro ogni previsione in terra straniera acquisterà un senso e legherà Luna ai Planet, ed in modo particolare a Henry e Jonathan, ribattezzato Pel di Carota a causa del colore dei suoi capelli. 

Jonathan è il leader della band, ed è  di una bellezza peccaminosa e carismatica a tal punto che è difficile ignorarlo, ecco perché, ad ogni sguardo rubato, sono farfalle nello stomaco per la nostra protagonista incapace di capire cosa le sta succedendo visto che è ancora innamorata del suo ex Mattia, amore di una vita finito all'improvviso. 
Tra i nostri protagonisti, Luna e Jonathan è  uno scontro continuo ma allo stesso tempo i due si sostengono a vicenda perché incapaci di non preoccuparsi dell'altro...
Sarà amore? E quale segreto enorme racchiude quel carillon da legare a doppio filo Luna con Seoul e i Planet? 

A voi il piacere di scoprirlo sotto all'ombrellone. 
Per quanto mi riguarda posso dirvi che  la Dotto è tornata con stile e non ha deluso le mie aspettative, tutt'altro mi ha confermato ciò che già avevo intuito dal suo romanzo di esordio sempre edito da Un cuore per capello 'I just miss you'. 

È un'autrice che fa dell'originalità il suo marchio di fabbrica, non solo perché usa una penna fluida, chiara e innamorata della vita ma anche perché sa mixare in dosi perfette la realtà e la fantasia senza mai eccedere o lesinare, ed è capace di strappare un sorriso a chi legge e di aiutare i nostri cuori a sentirsi più leggeri essendo compresi e mai giudicati dalle sue parole per le loro scelte o le passioni che decidono di coltivare. 

In conclusione il solo motivo che mi spinge a darle 4.5 stelle e non punteggio pieno è il fatto che, trattandosi di un romanzo abbastanza breve, alcuni passaggi della storia non sono stati descritti minuziosamente, avrei preferito un maggiore approfondimento ma per il resto nulla da eccepire.

E' una storia originale e ben strutturata, da leggere in velocità e serenità; un racconto grazie al quale il lettore si sentirà a casa e potrà respirare tranquillo lontano dallo stress e dagli ostacoli della vita.         


4.5 stelle