Titolo: Il tempo fra noi
Autore: Stefania Nosnan
Genere: storico sentimentale
Editore: attiva la campagna di crowdfunding con Bookabook
Sinossi:
Claire è una giovane docente di storia in una piccola scuola del Maine, Luke è un giovane tenente americano pronto per lo sbarco in Normandia. Li dividono settantatré anni di vita e di storia. Claire vive nel 2017 e decide di compiere un viaggio nella Normandia tanto decantata dal nonno. Durante il soggiorno la giovane ha delle strane percezioni che classifica come suggestioni date dai racconti del nonno e dal luogo, ma sono la preparazione a qualcosa di insolito. Luke è un militare americano e vive nel 1944 ed è pronto al D-Day. Sfortunatamente, durante la bonifica di un bunker nazista viene ferito da un soldato tedesco. Le due epoche si incontrano e si scontrano; per nessuno dei due è facile accettare quello che il tempo ha fermato e modificato, ma dovranno fare i conti con l’amore che sta sbocciando e i cambiamenti di alcune scelte.
Recensione:
"Il tempo fra noi" è stato un romanzo che mi ha coinvolta al punto da rallentare la lettura.
In poco tempo mi sono ritrovata al 60% e mi sono detta che non ero ancora pronta a lasciare Claire e la magia dei luoghi protagonisti dello sbarco in Nomandia del 6 giugno del 1944.
Amo la storia, e questo episodio, come quello di Dunkirk, mi ha sempre affascinato, e i film che li raccontano sono tanti e hanno sempre cercato di farci comprendere i motivi politici, le ragioni economiche e di strategia che hanno portato a determinate scelte sbagliate o drammatiche o comunque inevitabili.
Ma Stefania Nosnan ha fatto qualcosa in più, ha aggiunto un pizzico di romanticismo e magia ad un avvenimento tragico rendendolo alla portata di un cuore romantico come il nostro.
Non è semplice recensire un romanzo così carico di emozioni senza spoilerare, ma cercherò di farlo mostrandovi il mio entusiasmo.
❤Claire è una giovane insegnante appassionata di storia. Passione nata soprattutto grazie ai racconti di suo nonno James che aveva preso parte allo sbarco in Normandia.
Ma Claire sente, negli anni, che c'è qualcosa di più dietro quelle storie. Ciò che il nonno le ha raccontato la coinvolge in un modo così intimo ed intenso che decide di partire per conoscere quei luoghi e trascorrere tutta la sua estate proprio in Francia partendo da quelle coste dove tutto è iniziato.
Arrivata nel B&B di Annette Cartell, si sente da subito avvolta da una sensazione magica, diversa, che la stordisce. Quel luogo e quelle spiagge rivelano una parte di sé che non conosceva. Una parte di sé pronta a cambiare, e anche ad amare. L'incontro con Luke, un soldato del 1944 incastrato nel tempo, sarà travolgente e decisivo.
❤La storia racconta soprattutto di una donna vissuta nell'ombra della sorella quasi rassegnata ad essere diversa da tutti e a dover restare sola perché non è mai abbastanza per nessuno.
Andare in Nomandia e ritrovarsi in un posto che sprigiona dolore la mette a dura prova come donna che deve prendere in mano la sua vita.
Il viaggio è parte del suo destino, su quelle spiagge e quei luoghi, inspiegabilmente, c'è una magia che ha intrappolato nel tempo due uomini che a quello sbarco drammatico hanno preso parte. Uno di loro è Luke.
Sarà proprio lui l'anello mancante nella vita di Claire, sarà quella spinta di cui aveva bisogno per poter credere in sé stessa, per perdere quel senso di inadeguatezza che da sempre l'aveva accompagnata.
Claire verrà travolta da emozioni pure, vivrà un sentimento antico e profondo come l'amore, un amore infinito proveniente dal 1944, un amore magico che veglierà su di lei per tutta la vita.
❤Mi è piaciuto il modo in cui l'autrice è riuscita a gestire l'elemento magico, una sorta di portale che ha bloccato Luke nel tempo.
E ancora di più ho apprezzato l'incastro perfetto tra passato e presente di ogni elemento della storia.
❤Una storia d'amore magnifica tra generazioni diverse, con un bagaglio culturale molto differente ma che trova un punto d'incontro nei valori e nei sani principi e sopratutto nell'amore che vince su tutto e che ritrova sempre la sua strada.
Vorrei solo fare un ultimo complimento all'autrice per le descrizioni dei luoghi e la delicatezza con cui ha raccontato un momento storico che potrebbe risultare pesante, ma che in realtà ha reso avvincente ed emozionante. Non sento di aggiungere altro se non che è una storia da leggere!!!
5 stelle
Recensione a cura di Lina
"Il tempo fra noi" è stato un romanzo che mi ha coinvolta al punto da rallentare la lettura.
In poco tempo mi sono ritrovata al 60% e mi sono detta che non ero ancora pronta a lasciare Claire e la magia dei luoghi protagonisti dello sbarco in Nomandia del 6 giugno del 1944.
Amo la storia, e questo episodio, come quello di Dunkirk, mi ha sempre affascinato, e i film che li raccontano sono tanti e hanno sempre cercato di farci comprendere i motivi politici, le ragioni economiche e di strategia che hanno portato a determinate scelte sbagliate o drammatiche o comunque inevitabili.
Ma Stefania Nosnan ha fatto qualcosa in più, ha aggiunto un pizzico di romanticismo e magia ad un avvenimento tragico rendendolo alla portata di un cuore romantico come il nostro.
Non è semplice recensire un romanzo così carico di emozioni senza spoilerare, ma cercherò di farlo mostrandovi il mio entusiasmo.
❤Claire è una giovane insegnante appassionata di storia. Passione nata soprattutto grazie ai racconti di suo nonno James che aveva preso parte allo sbarco in Normandia.
Ma Claire sente, negli anni, che c'è qualcosa di più dietro quelle storie. Ciò che il nonno le ha raccontato la coinvolge in un modo così intimo ed intenso che decide di partire per conoscere quei luoghi e trascorrere tutta la sua estate proprio in Francia partendo da quelle coste dove tutto è iniziato.
Arrivata nel B&B di Annette Cartell, si sente da subito avvolta da una sensazione magica, diversa, che la stordisce. Quel luogo e quelle spiagge rivelano una parte di sé che non conosceva. Una parte di sé pronta a cambiare, e anche ad amare. L'incontro con Luke, un soldato del 1944 incastrato nel tempo, sarà travolgente e decisivo.
❤La storia racconta soprattutto di una donna vissuta nell'ombra della sorella quasi rassegnata ad essere diversa da tutti e a dover restare sola perché non è mai abbastanza per nessuno.
Andare in Nomandia e ritrovarsi in un posto che sprigiona dolore la mette a dura prova come donna che deve prendere in mano la sua vita.
Il viaggio è parte del suo destino, su quelle spiagge e quei luoghi, inspiegabilmente, c'è una magia che ha intrappolato nel tempo due uomini che a quello sbarco drammatico hanno preso parte. Uno di loro è Luke.
Sarà proprio lui l'anello mancante nella vita di Claire, sarà quella spinta di cui aveva bisogno per poter credere in sé stessa, per perdere quel senso di inadeguatezza che da sempre l'aveva accompagnata.
Claire verrà travolta da emozioni pure, vivrà un sentimento antico e profondo come l'amore, un amore infinito proveniente dal 1944, un amore magico che veglierà su di lei per tutta la vita.
❤Mi è piaciuto il modo in cui l'autrice è riuscita a gestire l'elemento magico, una sorta di portale che ha bloccato Luke nel tempo.
E ancora di più ho apprezzato l'incastro perfetto tra passato e presente di ogni elemento della storia.
❤Una storia d'amore magnifica tra generazioni diverse, con un bagaglio culturale molto differente ma che trova un punto d'incontro nei valori e nei sani principi e sopratutto nell'amore che vince su tutto e che ritrova sempre la sua strada.
Vorrei solo fare un ultimo complimento all'autrice per le descrizioni dei luoghi e la delicatezza con cui ha raccontato un momento storico che potrebbe risultare pesante, ma che in realtà ha reso avvincente ed emozionante. Non sento di aggiungere altro se non che è una storia da leggere!!!
5 stelle
Recensione a cura di Lina