23 ott 2020

Recensione: UNA VITA IN BATTAGLIA di David Savarese

 






Titolo: Una vita in battaglia
Autore: David Saverese 
Genere: narrativa contemporanea
Editore: self publishing
Formato: ebook e cartaceo






Sinossi:

La vita di Emanuele Marino inizia in salita: ragazzino dal carattere introverso e scontroso, cresce in un quartiere malfamato di Napoli con un padre violento e una madre anaffettiva. La rabbia che gli monta dentro sembra disegnare per lui un inevitabile futuro nella delinquenza, finché non incontra Maurizio, un maestro di boxe che prende a cuore il suo destino e lo avvia a una carriera di pugile. Emanuele restituisce sul ring tutti i pugni presi dalla vita e vince senza sosta, abbattendo un avversario dopo l’altro. L’incontro con Rossana gli permetterà inoltre di conoscere il vero amore e di creare quella famiglia serena e felice che la sorte non gli aveva inizialmente concesso. Al termine della sua carriera di pugile professionista, Emanuele avrà avuto il suo riscatto e si sarà trasformato in un vero vincitore: non solo sul ring, ma anche nella vita.



Recensione:

Nella vita  i periodi difficili si trasformano in rabbia che  diventa protagonista delle giornate e, spesso per sentirsi meglio, si sceglie di scaricare questo sentimento negativo con pugni, aggressività o facendo scelte sbagliate che potrebbero rovinare il futuro.


Un uomo che da piccolo ha sofferto, che ha conosciuto la violenza, l'ha subita, porta addosso un segno indelebile del suo passato....

E' questo il caso del nostro protagonista Emanuele  che sente la rabbia  dentro e non sa come indirizzarla e liberarsene, è combattuto, potrebbe usare il suo stato d'animo in un modo costruttivo, trasformando la sofferenza in qualcosa di buono oppure potrebbe cedere alle tentazioni del male e perdersi.


Nel breve romanzo di David Saverese percepiamo  l’adrenalina e riconosciamo la forza,  la determinazione  di un giovane che sceglie se stesso, e lotta per trovare la felicità e l’affetto  che gli è mancato. 


Dopo aver vissuto un'infanzia in bilico, in contesti malsani fatti di delinquenza,  droga, Emanuele, grazie ad una persona che diventerà il suo punto di riferimento, affronterà gli ostacoli e i lati oscuri del suo animo dedicandosi alla boxe. 

Lui ha nel sangue le caratteristiche per diventare un pugile forte e vittorioso e soprattutto possiede le qualità e lo spirito giusti per migliorare se stesso e costruirsi un futuro migliore.


Il suo scopo non è solo quello di ottenere una grande vittoria sportiva ma sopratutto di ottenere l'affetto e l'amore che merita e che in passato gli sono stati negati.

L'idea di fondo di questo libro è buona, ho trovato però la narrazione  abbastanza  frettolosa e a tratti piatta.

Apprezzato e chiaro è invece il messaggio che ha voluto lanciare l'autore attraverso la testimonianza di una vita realmente vissuta e la difficoltà di praticare la boxe in Italia: si può imparare dagli errori, si può superare il dolore e lottare per essere migliori....perché la vita è una battaglia e siamo solo noi a potere ottenere la nostra vittoria.


3,5 stelle

Recensione a cura di Sara