19 set 2018

Recensione: TUTTA COLPA DELL'ESTATE di Raffaella Spano






Titolo: Tutta colpa dell'estate
Autore: Raffaella Spano
Genere: romanzo rosa
Editore: self publishing
Formato: cartaceo ed ebook
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Sinossi:

Un'amicizia che dura da più di vent'anni rende due ragazze inseparabili e complici.
Ma cosa succede quando ad entrambe piace lo stesso ragazzo?
In una delle spiagge più belle d'Italia, tuffati in una nuova storia tutta da vivere.
Vincerà l'amore o l'amicizia?





Recensione:
Lui è Andrea Prezioso, attaccante della Roma, che si è distinto nel campionato appena conclusosi per le ventisette reti segnate, tanto da essere considerato da tutti un vero e proprio talento di cui in squadra non si può fare a meno. 

Lei invece, è Sara Baldini da poco laureatasi con lode in arte e design, proprio lo stesso giorno delle sue amiche di sempre Niki e Roby con cui ha organizzato una bellissima vacanza post-laurea a Gallipoli. Sara è una donna da sposare e non solo perché è spiritosa, ha grinta e un grande cuore oltre ad una certa bellezza ma anche perchè ama il calcio, passione non troppo diffusa tra il gentil sesso. E' una grande tifosa della Roma insieme a suo fratello, per la gioia del padre di fede laziale. 
Una possibile storia d'amore tra Sara e Andrea vi fa già sognare un grande film vero? Ebbene, sono lieta di ricordarvi che in verità tutto ciò che è  filmico o  che leggiamo nei romanzi non è il realtà altro che vita vera rappresentata tra le pagine o sulla pellicola. Mettiamo il caso dunque, che Sara vada a comprare dei panini per lei e le sue amiche, ma sulla via del ritorno, distratta dalle notifiche Facebook non veda arrivare un auto e così si ritrovi ad essere quasi investita. E' questo che succede alla nostra giovane protagonista,  soccorsa immediatamente dal guidatore, un ragazzo bello da togliere il fiato con degli occhi magnetici che lei conosce bene: appartengano al giocatore che più adora della sua squadra del cuore...


La vita è un mazzo di carte con un numero ben preciso di pezzi ma le combinazioni possibili sono davvero varie e molteplici,  basta semplicemente avere il  coraggio di afferrarle per vedere se sono vincenti o meno.


E  la combinazione tra Sara ed Andrea può essere la chiave per vincere la lotteria più ambita da tutti, quella del "vissero per sempre felici e contenti" tipico delle favole ma anche della vita vera, basta solo volerlo. 

Ecco cosa impareranno a caro prezzo i nostri protagonisti da quella inizialmente idilliaca vacanza, che si trasformerà poi in una profonda cicatrice sul cuore a cui neanche il tempo potrà porre rimedio, perchè l'amore che nasce tra i due protagonisti è  reale e forte, ma a volte non è sufficiente amare per fidarsi dell'altro fino in fondo tanto da donare oltre al corpo e la mente anche il cuore. Fidarsi vuol dire tuffarsi da un trampolino senza sapere cosa ci sia sotto ad attenderci, perciò bisogna essere pronti a volare un metro da terra ma anche a farsi male, a volte.
Imparare a fidarsi, però quando si è stati traditi dalla persona a cui più tenevamo al mondo è davvero complesso, perchè la fiducia è alla base di qualsiasi rapporto senza non esiste nulla di duraturo e profondo.
Certo non sarà solo l'incapacità di fidarsi a porsi come ostacolo tra Sara ed Andrea, anche gli amici  non aiuteranno il loro amore a decollare.
Vi ho confusi un po'vero? Ed allo stesso tempo incuriosito tanto da andare a leggere questo romanzo entusiasmante nella sua semplicità? Beh se vi ho spronati ad acquistare questo romanzo ne sono contenta, perché questo era il mio obiettivo. 
"Tutta colpa dell'estate" di Raffaella Spano è un libro che come una canzone sa toccare il cuore fin nel profondo e sconvolgerlo, perché se apparentemente sembra la solita storia di cui si può eventualmente, prevedere il finale;  grazie alla fluidità ed alla semplicità dello stile di scrittura, l'autrice ci regala una radiografia della nostra anima attraverso ognuno dei personaggi, e allora per noi sarà inevitabile crescere e imparare a fidarci della vita e delle sfide che ci offre per poter così scrivere la nostra storia da eroi e non da antagonisti, marionette inermi delle scelte altrui.
⭐⭐⭐⭐