26 ott 2018

Intervista: quattro chiacchiere tra amiche con MELISSA SPADONI


Buongiorno readers, 
tutto bene? Come anticipato qualche giorno fa, oggi ospiteremo sul nostro blog una giovane autrice di talento, Melissa Spadoni di cui abbiamo già letto alcuni romanzi che ci sono piaciuti molto e sono entrati nel nostro cuore.
'Un adorabile bastardo':  

Non perdetevi questa intervista.
Kisses!!!








Ciao Melissa, 
bentrovata sul nostro blog, è un onore averti con noi.
Siamo curiose di conoscerti un pò meglio e scoprire come e quando di ti sei avvicinata a questo splendido mondo fatto di libri e di storie tra le pagine.

1-Old but gold: quando hai capito che scrivere romanzi era la tua strada?
È una cosa che mi è sempre piaciuto fare. Sin da piccola. Inventavo storie, fumetti. Avevo quaderni pieni sparsi per tutta casa! Ma è stato solo qualche anno fa che ho capito, che forse, potevo provare a farlo diventare un lavoro. Anche perché, per me inventare storie, scrivere, è inevitabile. Non faccio altro e continuo ad avere quaderni pieni di idee, appunti… e così mi son detta che dovevo assolutamente provare a sfruttare questa mia ossessione.
2-In che modo scegli i nomi dei tuoi personaggi?
Ho un foglio che tengo nella mia cartellina delle idee, dove appunto tutti i nomi che sento, che leggo e che mi piacciono e man mano spunto quelli usati. Cerco sempre di utilizzare il nome più adatto alla storia che ho in mente, al tipo di personaggio che voglio creare. Quasi come se stessi scegliendo il nome per un bambino.
3-L'autore/autrice a cui aspiri e/o che preferisci in assoluto dello scenario italiano?
Dello scenario italiano leggo molti self, e le autrici che ho nel cuore sono tante. Mi piace molto lo stile di Antonella Maggio. Così dolce e d’effetto. Ma oltre a lei ne avrei una lista infinita, come Erika Cotza, Lia Carnevale, Lidia Ottelli, Alessandra Angelini, Judith Sparkle… potrei riempirti una pagina!
4-Quanto della tua vita influenza ciò che scrivi?
Molto. Prendo spunto da ogni cosa. Un luogo visitato durante la domenica, frasi e battute dette dagli amici, i caratteri di chi mi circonda. Eventi che mi sono capitati davvero… tutto fa parte di ciò che scrivo, più o meno camuffato.
5-Tu che hai "un piede in entrambi i mondi" preferisci il self-publishing o la pubblicazione insieme ad una CE?
Devo dire che, per quanto concerne la mia esperienza personale, mi sto trovando bene con entrambe queste avventure. Il self ovviamente ti dà la libertà di pubblicare tutto quello che ti piace e che pensi, e speri con tutta te stessa, possa piacere. Però collaborare con una CE è un ottimo modo per cercare di migliorarsi e crescere nel tuo lavoro grazie all’aiuto e ai consigli di chi è più esperto di te.
6-C'è un personaggio o più personaggi dei tuoi romanzi in cui ti rispecchi?
Al momento devo dire che io mi rivedo molto in Tessa della 'The Season Trilogy' e Aurora di 'Un Adorabile Bastardo', per la loro determinazione. Per il loro carattere forte, molto cocciuto. E poi in me c’è anche molto di Autumn di 'Non Sono Un Angelo'. La sua ingenuità, e il suo essere a volte impacciata e sognatrice.
7-Qual'è (se c'è) il libro della tua infanzia?
Credo di aver iniziato come tutti, con i libri delle favole. La Sirenetta in primis, e la favola della Regina Delle Nevi. Ma i libri che hanno dato il via alla mia passione per la lettura, sono stati quelli di Piccoli Brividi e Le Ragazzine. Ne ho una vera collezione.
8-Che consiglio ti senti di dare ad un autore emergente?
Di non mollare. Se è davvero questo che desidera nella vita, non deve lasciarsi abbattere dalle critiche e dai commenti negativi, perché sarà inevitabile che ci saranno, e alcuni saranno davvero cattivi. Ma bisogna passare oltre e fare tesoro di quelli più costruttivi, anche solo per sentirsi dire da una persona sola, che quello che hai scritto lo ha fatto commuovere ed estraniare dalla sua quotidianità. È una bella soddisfazione!
9-Puoi anticiparci qualche dettaglio su qualche tua futura pubblicazione?
Diciamo che sto cercando di buttarmi in qualcosa di completamente nuovo per quanto mi riguarda. Ho provato a scrivere un romance dalle sfumature un po’ più gialle che rosa… ma giusto un po’. E sto cercando di scrivere uno Urban Fantasy. Non ho la più pallida idea di cosa ne nascerà. Speriamo bene!
-Ultima (non) domanda: fai un saluto ai nostri lettori?
Un abbraccione gigante a tutti voi! Spero di incontrarvi ancora su nuove pagine. Grazie per tutto!!!


Grazie a te Melissa per la disponibilità e per le belle storie che ci regali, continua così, noi della Libreria delle Amiche continueremo a supportarti in questa avventura!!!