11 gen 2019

Recensione: I JUST MISS YOU di Antonina Dattola




Titolo: I just miss you
Autore: Antonina Dattola
Genere: romanzo rosa
Editore: Un cuore per capello
Formato: cartaceo ed ebook











Sinossi:
Il tempo e la distanza guariscono ogni cosa, almeno così dicono. Come fa, allora, una cosa che guarisce a procurare dolore? Quanto potere diamo a cose intangibili, che non sarebbero neppure in grado di sfiorarci, di farci del male? L’amore è incommensurabile: non può essere misurato, non può essere pesato, non può essere delimitato. È immenso, travolgente, ingestibile, illimitato. Ma cosa succede quando due persone che si amano sono costrette a separarsi e a vivere lontane? Cosa ne sarà dei loro progetti e dei loro sogni? In quel caso, purtroppo, anche l’amore ha le sue maledette unità di misura: si contano i giorni e i chilometri. Ed è proprio quello che ha iniziato a fare Caterina, dopo aver visto Daniel trasferirsi in un’altra città per lavorare. Conta i giorni e i chilometri che la separano da lui. Quante aspettative di vita può avere il loro amore? Quante possibilità ha di sopravvivere a una simile distanza? Caterina ha solo un’unica paura: teme che il loro amore non sia abbastanza forte per un simile cambiamento. Ha paura che il loro rapporto possa cambiare. Da bravo medico, punta sulla prevenzione. Cerca in tutti i modi di limitare i danni, di ridurre i rischi, ma nella vita la prevenzione a volte non basta. A volte, nonostante l’attenzione e la premura, certi mali non si riescono a evitare. E allora, a quel punto, si affronta il dolore con coraggio. E intanto la vita passa, i giorni si trasformano in settimane, le settimane in mesi, i mesi in anni. Caterina comprende che l’amore è in grado di fare grandi cose. Anche l’egoismo induce una persona a fare grandi cose: grandi rinunce, grandi progetti, grandi sforzi. Impone alle persone di cambiare, insegna loro a sopravvivere, ad andare avanti. L’egoismo è un treno in corsa che non fa fermate per nessuno. Un treno che non porta da nessuna parte, un treno che non ha una destinazione. Solo l’amore può fermare quel treno, solo l’amore può decidere in quale stazione fermarlo. E non sempre ci riesce. E allora Caterina comprende che il tempo e la distanza hanno l’enorme potere di scindere le vite, di separare le strade, di distruggere solide amicizie, di infrangere le promesse e, purtroppo, di spezzare i cuori. Due diversi punti di vista, due diversi modi di amare, due diversi modi di reagire alla distanza. Un libro dedicato a chi parte, un libro dedicato a chi resta. 



Recensione:
Si nasce, si cresce e muore ogni giorno, pertanto se dovessi spiegare che cos'è la vita ad un bambino direi: " è un film trasmesso a ripetizione perché il più delle volte si vive per abitudine. Gli spettatori di questo film sono le persone che amiamo e che rendono ogni attimo più bello. Ed aggiungerei, infine che il regista di questa storia, non è il destino ma siamo noi con le nostre scelte ed i nostri errori". 


Daniel e Caterina, i protagonisti del primo romanzo di Antonina Dattola edito da Un cuore per capello, dovranno imparare sulla loro pelle proprio questo: cos'è la vita.
Daniel è un ingegnere edile di trentaquattro anni, in procinto di partire per Ryad in Arabia Saudita per conto dell'azienda  per cui lavora da anni e da cui ha ottenuto  enormi soddisfazioni facendo però anche grandi sacrifici come ad esempio avere sempre una valigia pronta, ed una casa vuota senza nessuno che lo aspetti.
E poi c'è lei, Caterina laureanda in medicina che ha le idee un pò confuse sul futuro, non sa dove svolgere il tirocinio, ne tantomeno che specializzazione intraprendere. Questi dubbi dipendono anche dalle sorti della sua storia d'amore con Daniel, il migliore amico di suo fratello.

Le domande per Caterina sono davvero tante e le risposte stentano ad arrivare: l'unica certezza per la nostra protagonista è che, Daniel è l'amore della sua vita e per lui vale ogni sacrificio. 
Un grande amore quello tra Daniel e Caterina, uno di quelli in cui contano più i gesti che le parole.
Non si tratta certo della solita storia, perchè stavolta il lieto fine tipico dei grandi amori, ovvero il matrimonio, verrà annullato a causa dell'ennesima partenza di Daniel, si conosce la meta di questo viaggio ma non la durata, potrebbero volerci settimane o addirittura mesi e la distanza, quando si ama, non è mai semplice da gestire.
Non è impossibile amarsi a distanza, questo è vero, e Daniel e Caterina fino ad ora ci sono sempre riusciti, ma chissà se anche questa volta basterà aggrapparsi alle telefonate, agli sms oppure alle foto per tenere in piedi la loro storia.          
Alla lettura il compito di darvi le risposte che cercate.

Il romanzo della Dattola è romantico, scorrevole e dolce, vi sconvolgerà nel profondo e vi regalerà  un'importante riflessione:  "la vita è un' agenda, che giorno dopo giorno riempiamo di attimi da ricordare, dimenticare, promesse, aspettative  ma soprattutto progetti; Vivendo, scegliendo e il più delle volte sbagliando. Non tutto ciò che scriveremo in  questa agenda, però, si trasformerà in un obiettivo raggiunto e ad alcune cose che prima ci sembravano fondamentali potrebbero, di colpo, non esserlo più poiché con il tempo le priorità cambiano e alcuni cantieri si rivelano un cattivo investimento". 

Se siete prossimi a partire o se invece avete deciso di restare, questo è il libro che fa per voi, perchè del resto la vita è anche questo; una stazione colma di persone, alcune restano, altre  tornano, altre  ancora decidono di partire. 


4 stelle