Titolo: Trascinata dal vento come le nuvole
Autore: Marzia Accardo
Genere: romance
Editore: self publishing
Formato: ebook e cartaceo
Sinossi
Imprigionata in una vita piatta e monotona da impiegata bancaria, Laura passa da una storia all'altra, seguendo con poca convinzione la strada che le ha indicato la madre, e illuminata dai consigli della migliore amica Giulia. Il nuovo collega Federico sembra farle credere finalmente nell'amore, ma una selvaggia vacanza a Formentera con gli amici cambierà le cose e destabilizzerà gli equilibri, portandola a riflettere sulle sue reali priorità.
Provata dalle delusioni e da alcuni tragici eventi che la vita la porterà ad affrontare, Laura sarà costretta a prendere una drastica, inaspettata decisione, che sconvolgerà le persone che le stanno accanto, ma che le darà la speranza di ritrovare se stessa e la sua felicità.
Dopo La testimone della sposa, ecco di nuovo Laura protagonista del prequel che racconta le vicende accadute prima del suo sofferto ritorno a casa.
Recensione
Una storia di tempestosa forza di volontà quella raccontata in questo libro di Marzia Accardo.
Laura non si fa mettere i piedi in testa, gli amici la descrivono come anaffettiva e cinica, ma lei sente solo di voler essere sé stessa, pensare ed esprimere le sue idee, senza omologarsi alla massa di pecore del suo ufficio in banca.
È indipendente, ma allo stesso tempo, ascoltando gli altri, cerca di “ritornare sulla retta via”, quella che però sente non appartenerle.
Laura vive dietro a un muro, in cui si è trincerata per proteggersi dalle emozioni, soprattutto dall’amore.
Poi però dopo una vacanza incredibile, tutto precipita e lei lentamente si distrugge, la sua indipendenza e la sua forza di volontà vengono meno e si trova a convivere con un lavoro che la logora, con amici che non la capiscono e la madre che la considera una nullità.
Diciamo che Laura non mi è dispiaciuta come personaggio, ben costruito, anche se nemmeno lei sa bene cosa vuole: essere diversa nascondendosi però dietro pregiudizi e cieca fiducia nelle persone sbagliate.
Ho mal sopportato Giulia, la sua migliore amica, che cerca sempre di farle fare quello che lei crede giusto, convinta della fragilità della ragazza, criticando e storcendo il naso per ogni sua scelta.
I ragazzi mi hanno intenerito, a modo loro: Federico, invitato in vacanza, speranzoso di fare un passo avanti della storia con Laura, che viene abbandonato a sé stesso; mentre Jonathan, menefreghista giramondo, credo che in fondo sia capace di amare profondamente e questo lo spaventi.
Ho trovato la prima parte (dove viene trattato un argomento molto importante, la violenza domestica) ben fatta, approfondita, ma allo stesso tempo fuori fase con il resto della storia, anche se è da quell’evento che tutto prende il via e Laura inizia a capire di voler fare di più della sua vita.
Una storia scritta fluidamente, scorrevole e veloce, perfetta per trascorrere un piacevole pomeriggio immaginandosi nell’assolata Formentera. A fotografare nuvole e innamorarsi per la prima volta.
4 stelle
Recensione a cura di Elisa