11 dic 2020

Recensione: ADMIRQ E BOSKO. SARAJEVO 1993 di Miriam Tahri e Andrea Roccioletti

 





  Titolo: Admira e Bosko. Sarajevo 1993
 Autori: Miriam Tahri e Andrea           Roccioletti 
 Genere: narrativa contenporanea
 Editore: Autori Riuniti
 Formato: ebook e cartaceo
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Sinossi


Due ragazzi, lei musulmana e lui cristiano, tengono vivo il loro amore in una Sarajevo sotto assedio. Sono i Giulietta e Romeo contemporanei, protagonisti dell'eterno conflitto tra odio e amore. Una storia vera del nostro recente passato che riverbera ancora oggi sul nostro tempo presente.


Recensione 


Il libro di cui vi parlo oggi è piuttosto breve (55 pagine) ma il suo contenuto è davvero intenso e spettacolare! 


Scritto da Miriam Tahri e Andrea Roccioletti il mini romanzo tratta, utilizzando la tecnica del diario personale misto a romanzo oggettivo, la storia vera di  Admira Ismic e Bôsko Brkic, musulmana lei e cristiano ortodosso lui. 


I due fidanzati sono passati alla storia come i "Romeo e Giulietta di Sarajevo" in quanto lui era serbo e lei bosniaca e vissero durante l'assedio di Sarajevo, episodio della guerra in Bosnia ed Erzegovina avvenuta tra il 1992 e il 1996 che vedeva scontrarsi i serbi contro i bosniaci. Come i due protagonisti shakespeariani, anche Admira e Bôsko trovarono la morte, nel lontano 19 maggio 1993 uccisi a soli 25 anni da un cecchino. 


Gli autori Tahri e Roccioletti cercano di raccontare questo triste evento della storia contemporanea dal punto di vista dei due ragazzi, soffermandosi sul modo in cui essi tentavano di vivere la loro quotidianità e il loro amore nonostante l'odio disseminato in città. 

Ed è proprio questo il tema centrale del libro: l'amore che vince sull'odio. 

Emblematica è, infatti, la famosa fotografia che li ritrae privi di vita abbracciati come per proteggersi dai colpi del cecchino (ben 25). Questa immagine è un simbolo, ci mostra come l'amore e il superamento dei pregiudizi siano più forti di qualsiasi cosa, compresa la guerra. 


Lo stile di scrittura è semplice e scorrevole. 

Non abbiamo una caratterizzazione dei personaggi ma questo non importa, anzi è quasi irrilevante, perché non va a intaccare lo scopo del romanzo: far conoscere al lettore una storia di vero amore risalente più di 25 anni fa e allo stesso tempo un episodio triste e cruento della storia europea. 


Una particolarità che vorrei sottolineare è il fatto che i capitoli siano numerati a ritroso, ossia da -55 a -1, come se si volesse fare  una sorta di countdown che parte dall'incontro dei due protagonisti nel lontano 1984 fino al tragico finale.


Confesso che, personalmente, non conoscevo la storia di questa coppia (all'epoca dei fatti ero una bambina piccola) e leggere questo mini romanzo è stata una piacevole scoperta. 


5 stelle

Recensione a cura di Ambra