4 mar 2021

Recensione: IL CONFINE DELL'AMORE di Carmen Weiz

 





Titolo: Il confine dell'amore 
Serie: spin-off della Serie Swiss Stories #1
Autore: Carmen Weiz
Genere: contemporary romance
Editore: Edizioni Quest
Formato: ebook e cartaceo
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Trama:


“Il karma disse: ti innamorerai di qualcuno che non ti amerà, per non aver amato qualcuno che ti amava.



Vi conoscete fin da piccole, siete cresciute insieme, diventando inseparabili.

Hai donato a lei un pezzetto del tuo cuore, pensavi di conoscerla, di conoscere tutto su di lei, come lei sicuramente conosceva tutto di te.

La tua migliore amica...

Quanto potresti esserti sbagliata?

Quando tutti i segreti verranno a galla, mostrando di chi ti sei fidata, ti accorgerai di quanto le hai creduto rendendoti completamente indifesa.

Come in un caleidoscopio di vita, Carmen Weiz ci racconta una storia sul potere dell’amicizia, del primo amore e su coloro che il destino ha scelto per essere i custodi dei nostri primi segreti.

Racconta di come il nostro cuore possa vagare per strade misteriose e che a volte, le cose migliori accadono proprio quando pensiamo che tutto sia stato perduto…

E sulle conseguenze che dobbiamo affrontare da adulti quando scopriamo di esserci fidati della persona sbagliata.

Questo libro può essere letto separatamente dal restante della serie Swiss Stories.




Recensione:

Mia ed Ethan sono i protagonisti di questo romanzo intenso, a tratti struggente e malinconico.


La conoscenza tra i due risale a tempi andati, erano poco più che adolescenti quando i loro si incontrarono per la prima volta incastrandosi in un legame che neanche il tempo, la distanza, il dolore, la delusione e la rabbia sarebbero stati capaci di sciogliere.


Un amore interrotto quello tra Mia ed Ethan...finito in uno dei modi peggiori possibili: un tradimento devastante, infido che squarciò il cielo sereno come un tuono prima di una tempesta.


Da allora sono passati molti anni.

Mia è una brava infermiera e porta avanti, senza troppa convinzione, un rapporto sentimentale con Jodi.

Ethan invece ha realizzato il suo sogno diventando un famoso giocatore di hockey, conduce un'esistenza scellerata e sempre al limite, tra alcool, droghe ed esperienze estreme.


Un tragico incidente fa incontrare di nuovo i nostri protagonisti e basta un attimo, uno sguardo, il suono della voce per riportare a galla il dolore dei ricordi, la sofferenza ma anche le cose belle e l'amore.


Il passato torna prepotente e pretende di essere affrontato, i conti chiusi...Mia ed Ethan dovranno parlarsi a cuore aperto e e ripartire dal presente per provare a costruire il loro futuro.


L'amore saprà oltrepassare i confini e rompere gli argini?

Il romanzo di Carmen Weiz è un continuo alternarsi di passato e presente, di ricordi e di avvenimenti attuali, di emozioni belle e di momenti malinconici.


Il lettore, preso per mano dall'autrice, ripercorre la storia di Mia ed Ethan, del loro amore, delle loro scelte...soffre con loro, gioisce con loro e spera che il lieto fine possa arrivare a spazzare via il dolore.


E' senza dubbio una storia di riscatto, d'amore, di seconde possibilità, di coraggio, il coraggio di vivere, di ricominciare, di non abbattersi, di rimettersi in gioco, di sorridere di nuovo, di amare ancora.


Mi è piaciuta molto l'ambientazione del romanzo, particolare e poco comune: la bella Svizzera, con i suoi paesaggi magici e i boschi di pini a perdita d'occhio...ho avuto la netta impressione  di sentire e il profumo degli alberi e della natura invadere le mie narici.


La scrittura di Carmen è fortemente descrittiva, analitica ed acuta, la sua capacità di parlare dei sentimenti, di scavare a fondo nell'animo dei personaggi è ammirevole.

Mi è piaciuto il modo in cui sono stati creati i personaggi, sono verosimili, concreti, due esseri umani imperfetti  con le loro fragilità e paure, con il loro bagaglio di esperienze ed errori.


Un romanzo dal ritmo pacato, a tratti, a mio avviso, un po' lento, fatto di attese, di scoperte e di speranze.


4.5 stelle

Emanuela