26 mag 2021

Recensione: NEVE di Federica Nardo

 




Titolo: Neve
Autore: Federica Nardo
Genere: romanzo storico
Editore: Ianieri 
Formato: cartaceo






Trama:

Anno 1805, la Francia è nel pieno del suo splendore. Tra i fasti del Premier Empire vive spensierata la giovane Nives De Morin, discendente di una nobile famiglia. Una notte, in occasione di un ballo in maschera a Fontainebleau, la ragazza si imbatte in un uomo misterioso. Quell'incontro cambierà per sempre il suo destino.



Recensione:

 "... Allo stesso modo della vostra è stata un tempo la mia ribellione: come il vostro cuore anche il mio fu ambizioso, e ancora più del cuore lo fu la mente, che sempre mi faceva rispondere parola contro parola, tenacia contro tenacia....Domatemi!"



Questo romanzo è il primo volume della Saga dedicata a Nives e a Napoleone.

Siamo nel 1805, la Francia è nel pieno del suo splendore.

In questo volume l'autrice unisce insieme romanzo storico, passione, sentimento e amore.


Fin dalle prime pagine conosciamo Nives de Morin, giovane fanciulla di nobili natali.

Sarà lei la vera protagonista di tutta la storia: lei, il cui nome rievoca il candore della neve, lei, che con la sua forza, il suo coraggio, il suoi essere determinata e caparbia, avrà un ruolo fondamentale nella vita dell'Empereur.


Lui.... Napoleone Bonaparte, giovane, affascinante, amato e odiato allo stesso tempo, grande stratega e condottiero, temuto e rispettato da molti.

L'autrice ha saputo delinearne in maniera egregia quel lato umano che la storia spesso tace...


Nives e Napoleone si incontrano in occasione di un ballo in maschera nel castello di Fontainebleau, un incontro voluto dal destino che cambierà da quel momento la vita di entrambi.


Intrighi, combattimenti, vendette ma anche amore, passione, libertà.

Per gli amanti della storia, per gli appassionati di Napoleone, un romanzo che assolutamente vi consiglio di leggere.


"L'edera abbraccia il primo albero che incontra: In poche parole, È questa la storia dell'amore"

Cit. Napoleone Bonaparte 



"... Adesso sei qui, siamo qui insieme. Voglio darti tutti i sorrisi che ti sono stati rubati per causa mia, mia piccola goccia di luce. Sai, io amo il potere, come un violinista ama il suo violino per estrarre al meglio suoni, accordi, armonie... Ma la cosa che mi fa sentire più potente sei tu: adesso mi rendo conto che mi basta avere la tua mano nella mia per tenere il mondo tra le dita..."



4 stelle

Recensione a cura di Paola