Titolo: La melodia della piccole cose
Autore: Carlotta Pugi
Genere: romanzo rosa
Editore: Fanucci/Leggereditore
Formato: cartaceo ed ebook
Sinossi:
Cecilia Rachel Romano, per i fan di tutto il mondo Moonlight, è una popstar dalla voce potente, il ritmo nel sangue e un carattere esplosivo. Il suo tour mondiale è alle porte e dato il successo cui è destinata, la casa discografica le impone di collaborare con Ludovico J. Alberti, un genio della musica che sembra irritato tanto dalla sua ecletticità quanto dai suoi pezzi pop. Nonostante l'esuberanza dell'una e l'apparente invulnerabilità dell'altro, i due si trovano a convivere sotto lo stesso tetto, costretti in una collaborazione che ne metterà a dura prova i nervi. nella meravigliosa cornice di Cortina d'Ampezzo, le loro personalità entrano in collisione, emergendo per quelle che sono: un vulcano con le ali da farfalla lei, un astro che sembra inamovibile lui.
Recensione:
Cecilia è la pop star più famosa del momento conosciuta dai fans come Moonlight, ha un carattere esplosivo ed una voce davvero potente. Poco prima di partire per il suo tour mondiale, viene "costretta" dalla sua casa discografica a collaborare con un prodigio della musica classica Ludovico J. Alberti. Certo che le cose a volte, si intrecciano in modo davvero bizzarro, con tanti bravi musicisti, doveva esser scelto proprio lui, che sembra non tollerare la presenza di Moonie e si innervosisce ogni volta che lei è nei paraggi.
In fondo però è solo un concerto, pochi giorni e poi ognuno tornerà alla sua solita vita e ai suoi grandi progetti, basta stringere i denti ed essere pazienti.
Ma ahimè qualcosa va storto: la più grande paura di ogni artista si realizza e il futuro diventa di colpo incerto.
Dopo qualche tempo, Moonie e Ludovico si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto e a dover collaborare a stretto contatto. La tensione e l'antipatia che provano l'uno per l'altra raggiungeranno livelli altissimi e questo non renderà di certo facile la loro convivenza ed il loro lavoro.
Ma sotto il cielo di Cortina d’Ampezzo, il destino farà il suo corso, tirerà le fila per questi due personaggi, così diversi tra di loro. E chissà che forse non riesca a fargli trovare un punto d'incontro....
Ho amato questo libro sin dalle prima pagine. Cosa che non succede così spesso. Tra me ed i personaggi si è creata una perfetta simbiosi, mi sono sentita parte della storia, ho provato sulla mia pelle le loro emozioni e le ho fatte un pò mie, ho pianto, riso, sperato e nel mio cuore è cresciuto via via il desiderio di giungere ad un lieto fine.
Ogni scena è ben descritta e capace di fare immergere completamente il lettore all'interno del racconto.
I personaggi sono ben caratterizzati, la loro interiorità è esaminata a fondo e ciò consente al lettore di provare un'empatia immediata per Ludovico e Moonie e di sentirli vicini.
Moonie e Ludovico sono apparentemente due mondi inconciliabili che vivono di musica ma anche questo unico elemento che li unisce è interpretato diversamente dai due ragazzi. Lei sconvolge la musica, la urla, la modifica, 'la manipola' a suo piacimento senza nessuno timore; lui la ama sopra ogni cosa, la rispetta, la venera come se fosse la sua Dea.
I personaggi sono due anime sofferenti che si incontrano e fondono i loro dolori, le loro debolezze ed i loro punti di forza. Il risultato della fusione di queste due note diversissime è una melodia unica, intensa, emozionante che vi avvolgerà e si intreccerà al vostro cuore.
La trama è originale, fresca, con una marcia in più. Il ritmo segue perfettamente l'andamento della trama. Lento nei momenti di tristezza e sconforto, allegro e veloce nei momenti di felicità.
Non riesco a trovare un difetto in questo romanzo, che entra a pieno titolo nei miei preferiti di sempre.
I miei complimenti a Carlotta Pugi per come ha sviluppato la storia e presentato i personaggi, spero di poter leggere presto altre sue opere; nel frattempo vi suggerisco di lasciarvi stravolgere da questo romanzo ricco di significato che ci ricorda che in amore e nella vita a contare davvero sono le piccole cose.
⭐⭐⭐⭐⭐