1 ott 2019

Recensione: CASTELLI DI SABBIA di Alice e Claude Askew





Titolo: Castelli di sabbia
Autore:  Alice e Claude Askew
Genere: contemporary romance
Editore: Scrittura & Scritture
Formato: ebook e cartaceo












Sinossi:
Maggie Carvel trascorre un'esistenza tranquilla nel villaggio inglese di Sandstone con l'amico del cuore Howard, fino a quando non capita per caso nella sua vita Pierce Maloney, un irruente e affascinante gentiluomo irlandese. Ha così inizio un sogno di felicità: l'amore passionale di Pierce, i suoi modi raffinati, porteranno la giovane donna inglese in Irlanda. Nell'isola di smeraldo, selvaggia e conturbante, Maggie vivrà tra le mura di un grande castello. Conoscerà la vera indole irlandese ma anche i segreti della famiglia Maloney, incontrando ostacoli e pregiudizi che metteranno a dura prova il suo carattere e la sua crescita come donna. Un romanzo, nelle atmosfere e nello stile, alla Jane Austen, dove amore, passione, sregolatezza e sentimento convivono con la ragione, il sacrificio e la sensibilità.




Recensione:
Un romanzo d'amore, di passione, di grandi sentimenti, a tratti cupo ma il cui filo conduttore è sempre e comunque la speranza e la rinascita.
Se all'inizio la storia fa un pò fatica a decollare poi è un crescendo di emozioni, di colpi di scena, di avvenimenti che difficilmente vi faranno staccare dalle pagine di questo romanzo.

Il tema centrale di Castelli di Sabbia è, come dice il titolo stesso, la fragilità dell'animo umano e della vita stessa.
Le illusioni, spesso sbagliate, ci portano a credere di poter essere felici possedendo ricchezze, beni materiali, prestigio e potere e nascondono ai nostri occhi i veri valori, i veri principi, la vera felicità. 
Per tutta la vita inseguiamo un sogno che poi si rivela essere sbagliato, e ci rendiamo conto di aver costruito la nostra dimora sulla sabbia...

La protagonista indiscussa di tutto il romanzo è sicuramente Maggie e la sua crescita come donna, come moglie e come madre.
Da ragazzina, sognatrice e innamorata all'inizio del racconto, diventa moglie e madre fedele e presente, spesso arrivando ad annullare se stessa per il bene di chi le sta vicino. 
La vita sarà dura con lei, mettendole di fronte prove e dolori immensi, ma nonostante tutto nulla potrà piegarla.

Un'anima all'apparenza fragile ma con una forza immensa che verrà fuori quando le circostanze lo richiederanno.
La figura di una donna che difficilmente dimenticherete.
Paragonato come atmosfere e stile ai romanzi di Jane Austen, a tratti è cupo e travolgente come Cime Tempestose.
Insomma un romanzo di nicchia, sicuramente non per tutti, ma un romanzo da leggere!

4 stelle