26 lug 2020

Review party: UN AMORE D'AUTORE di Sara P. Grey








Titolo: Un amore d'autore
Autore: Sara P. Grey
Genere: contemporary romance
Editore: DRI Editore
Formato: ebook e cartaceo









Sinossi:
Mr. B ha un segreto.
Qualcosa di grosso.
Di cui si vergogna ma che non può nascondere.
Perché è la sua più grande fortuna e ciò che lo ha reso famoso.

Leandro e Bianca.
Lui, un autore che scrive sotto copertura.
Lei, una talent scout vittima di un colpo di fulmine.
Due caratteri opposti che insieme fanno scintille.
Una collaborazione impossibile.
Un corteggiamento improbabile.

Riusciranno a scrivere la loro storia e conquistare il sospirato lieto fine?




Recensione:
Oggi partecipo volentieri al Review Party organizzato per il nuovo romanzo di Sara P. Grey, autrice che seguo da molto tempo, che ho sempre apprezzato per la passione e l'attenzione che riserva alle sue storie e ancor di più per la sua capacità di cimentarsi sempre in nuovi generi.


Ma adesso voglio raccontarvi qualcosa in più sul romanzo.
Leandro è uno scrittore di romanzi rosa che però firma con uno pseudonimo femminile, è a Torino per il salone del libro, ma più che come appassionato è li per convincere il suo agente a pubblicare qualcosa di diverso e soprattutto che porti la sua firma. 

Purtroppo l'incontro non va bene, e gli imprevisti sembrano non abbandonarlo, fino a costringerlo letteralmente a fuggire dall'hotel dove alloggia dimenticando anche il suo libro nella hall. 

Bianca si trova nello stesso albergo, anche lei lì per il salone del libro, anche lei per lavoro in quanto procacciatrice di talenti. 
È tremendamente in ritardo per una cena quando  le soffiano il taxi. Ed è proprio in quel momento che si imbatte in un libro dimenticato che legge avidamente  e ritiene poter essere un vero successo. 
L'unica cosa da fare è incontrare l'autrice, eh si perché lei è proprio convinta che il manoscritto che ha tra le mani appartenga alla misteriosa quanto famosa Lea Boni.  

Tutto andrà proprio all'inverso di quello che aveva pianificato la nostra Bianca e all'appuntamento che riesce a strappare alla misteriosa autrice si presenta Leandro. Come andrà a finire? Questo tocca a voi scoprirlo.


Il romanzo di Sara è romanzo molto particolare, i protagonisti si presentano a noi come dei veri critici negativi del romance e delle storie d'amore in generale. 
Leandro disprezza il suo alterego che poi in realtà non è altro che se stesso. Il genere viene addirittura classificato come "becera scrittura" da lui, ma anche da Bianca. 
L'autrice ha praticamente snocciolato uno dietro l'altro tutti i cliché negativi che si affibbiano al romanzo rosa. 

E più i protagonisti si impegnano a stare lontani da quel genere letterario, più loro stessi vivono e sono vittime di quegli stessi  cliché da cui tentano di scappare. 
L'ho trovato geniale, al punto da essere clemente con l'autrice che in qualche punto credo sia stata un tantino troppo pungente anche per me che sono una pacifista nata.
Sicuramente però se affrontate la lettura consapevoli di ciò non potrete non amarla.

Bianca non mi è piaciuta molto, troppo prevenuta, acida e sinceramente ad un certo punto anche infantile nonostante le sue delusioni e il suo passato, però è assolutamente perfetta per la storia. Ho apprezzato la sua discesa tra noi comuni mortali che amiamo i cliché  e il romanticismo misto alla passione che ci fa pensare qualche volta ad un uomo come a un "bel manzo". Eh sì, anche lei, alla fine è come tutte noi che un cervello lo abbiamo, e ci concediamo qualche lettura piccante.

Leandro invece mi è piaciuto tanto. Anche lui lavora molto su se stesso e sull'accettare il suo alterego. 
Rispetto a Bianca l'ho trovato più disposto a fare i conti con le sue insicurezze e ad aprirsi ad una persona che vede in lui più di quanto egli stesso riesca a fare. Inoltre l'ho trovato divertente, paziente e capace di riflettere e fare ammenda dopo un errore. Un bellissimo personaggio con un evoluzione interessante.


Ho amato il contesto in cui si svolge la storia. 
Vivere il festival del romance, i preparativi, le emozioni che ci sono dietro, la soddisfazione di un autore, è stato coinvolgente e originale. 
Come anche scoprire tanti meccanismi dell'editoria che non tutti conosciamo. 
Come in miliardi di romanzi rosa c'è il protagonista che vuole diventare un grande scrittore, ma questa volta tutto  è raccontato in modo molto originale...vi consiglio di leggerlo assolutamente, solo facendolo potrete capire fino in fondo cosa intendo dire.

Come in ogni suo romanzo Sara P. Grey non dimentica di dare un'anima ai suoi personaggi. 
Un'anima delicata, buona e sofferente per le brutture della vita.
E poi cosa dire dei suoi amici pelosetti che non mancano mai? Nelle sue storie gli animali sono quasi coprotagonisti, questa volta addirittura si può dire che sono quasi doppelganger del padrone. Un gatto per lei, un cane per lui. Adorabili....

Come potrete ben capire, è un romanzo che ho letto volentieri, che ho apprezzato con molta naturalezza, perché Sara è così ti conquista a suon di battibecchi esilaranti, tenerezze romantiche e momenti toccanti. 
Complimenti Sara!!!


4 stelle
Recensione a cura di Lina