5 dic 2020

Recensione: LA SPOSA DEL CAVALIERE di Daniela Serpotta

 






Titolo: La sposa del Cavaliere
Autore: Daniela Serpotta
Genere: storico
Editore: Dri Editore
Formato: ebook e cartaceo
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Sinossi:


Pavia, 1183

La nipote dell’imperatore, Eleonora di Welfen, ha lasciato il suo Paese e sogna la libertà, ma sa che una donna ha solo un modo per ottenerla: rimanere vedova (o almeno fingersi tale).

Così, dopo aver sposato con l’inganno il cavaliere Guido Landriani, fugge nella notte, facendo perdere ogni traccia di sé.

Quando le loro strade si incrociano di nuovo, sette anni dopo, lui ha tutta l’intenzione di vendicarsi e decide di farlo sposandola, per la seconda volta.

L’inganno però è destinato a ritorcersi contro di lui.

Non sa che Eleonora gli ha nascosto un segreto.

E quel segreto potrebbe essere la sua rovina…



Recensione:

Finalmente sono riuscita a dedicarmi a quest'autrice che mi ha incuriosita tanto negli ultimi tempi ma di cui non avevo ancora letto nulla. Da poco è uscito "La sposa del cavaliere" e mi è sembrata l'occasione giusta per approfondire la conoscenza di Daniela Serpotta.


Eleonora di Welfen in un solo giorno vede crollare molte delle sue certezze, ma di una cosa è sicura: deve proteggersi da Federico Barbarossa. 

Il legame tra i due è forte, e l'imperatore potrebbe rovinarle la vita per sempre se riuscisse a trovarla. Così Eleonora con il suo fidato amico d'infanzia parte per l'Italia pronta ad una nuova vita. 

La ragazza anche se ha solo 13 anni, è furba e sveglia e riesce a ricostruirsi una sorta di tranquillità anche se raggirando il cavaliere Guido Landriani. 

Gli anni passano e sembra andare tutto bene, ma il cavaliere ritorna in modo prepotente nella vita della fanciulla e vuole riscattare il torto subito... 

Non vi dico altro, ma credo di avervi incuriositi abbastanza.


I romanzi storici mi piacciono molto, ma difficilmente leggo quelli ambientati nel medioevo perché è un periodo storico che non amo particolarmente. 

Però questa storia è veramente molto accattivante. 

Dopo i primi capitoli che ci guidano nella realtà storica del tempo,  ci presentano i vari personaggi e gli intrighi che li circondano, la storia è un crescendo di emozioni che coinvolgono tanto da non voler più smettere di leggere.

I personaggi sono ben caratterizzati. 

Eleonora è uno spirito ribelle che asseconda nonostante ciò la porti a cacciarsi nei guai.  E il suo temperamento forte l'accompagnerà anche da  adulta. 

Mi è piaciuto come è stato gestito questo personaggio, che sembra completamente lontano dall'epoca, in alcuni momenti anche infantile ed egoista, ma che cresce pagina dopo pagina senza mai perdere se stessa. La sua ribellione e la sua forza saranno un'arma vincente in vari momenti. 

Il Cavaliere Guido Landriani  l'ho trovato molto interessante, perché rispecchia in tutto l'uomo forte e impavido del periodo, ma usa l'intelligenza e la tenerezza verso il prossimo, e soprattutto poi verso la sua sposa. E difficile pensare ad un uomo così per l'epoca, forse molto raro,  ma questo è il bello dei romance storici: devono farci sognare.

Questa storia però, per quanto ci trascini in un turbinio di emozioni e passioni, in modo delicato e senza appesantire troppo la narrazione ci fornisce qualche informazione storica, consapevole del fatto che, per ragioni ovvie, in un romanzo le vicende possono adattarsi alla storia che si vuole raccontare, ma ciò non toglie che  attraverso letture del genere spesso mi sono avvicinata e ho approfondito diversi argomenti che non conoscevo. Qui si vede che l'autrice si è documentata e non ha lasciato nulla al caso. 

Lo stile dell'autrice è molto piacevole, ritengo a mio avviso che non usando sempre un lessico adeguato al tempo storico, non abbia reso la scrittura superficiale o non adatta, ma abbia invece optato per dare un aspetto più fresco alla storia. Trovo che questa scelta avvicini di più il lettore al racconto di Eleonora e Guido, e allo stesso tempo renda più facile immaginarsi il contesto in cui avvengono i fatti.

I personaggi secondari sono importanti, ben studiati e nei loro pregi e difetti determinati per il romanzo, in cui, accanto alla tenerezza e alla passione che caratterizza la storia d'amore,  troviamo anche tanta avventura e intrighi che ci raccontano un bel pezzo di storia anche italiana. 

Che dire, io ne sono rimasta affascinata, e per chi ama il genere credo sia una lettura da non perdere. 


4 stelle

Recensione a cura di Lina