12 mar 2019

Recensione: FRAMMENTI di Melissa Spadoni









Titolo: Frammenti
Autore: Melissa Spadoni
Genere: contemporary romance
Editore: Leggereditore
Formato: ebook












Sinossi:
Fanny, 29 anni, è una ragazza come tante altre. Lavora in un cinema multisala, esce ogni tanto con le amiche, le piace correre, cucinare e coccolare il suo fedele cane Magnus. Sembra felice, senza particolari problemi, ma nessuno sa che in realtà Fanny è in fuga. Sono dieci anni che si nasconde in una città che non è la sua, dieci anni che osserva allo specchio una persona che non riconosce più e che mente, anche sul proprio nome, a chiunque incontri. Quando è ormai convinta di essere finalmente al sicuro, di aver ingannato tutto e tutti, la sua vita apparentemente tranquilla inizia piano piano a sgretolarsi. Prima con il sopraggiungere di Sloan, un vicino di casa misterioso e sospetto che Fanny non riesce proprio a capire né tanto meno a evitare; poi con l’arrivo di un nuovo, piccolo e orribile frammento proveniente proprio da quel passato che si è tanto sforzata di seppellire.
Riuscirà Fanny a sconfiggere i demoni che da dieci anni governano i suoi incubi e a ricomporre tutti i frammenti della propria vita per tornare, finalmente, la vera sé stessa?




Recensione:

'Non sara' mai un addio perché mai tu sei dentro di me, come io lo sono in te. Perché noi non siamo umani, ma due pezzi di puzzle rotti che hanno imparato a funzionare correttamente; soltanto dopo essersi incontrati' 

E' il 5 giugno 2009, una sera d'estate qualunque che si rivelerà invece, l'inizio di un incubo per Fanny Bertram; la cui vita infatti da quel momento si capovolgerà, per mettersi poi in modalità stand- by in attesa di vedere la giustizia fare il suo corso e sbattere in galera i demoni che da allora la tormentano privandola dell'amore, dei sogni, delle speranze e della presenza nella sua vita della migliore amica Adriana Cotton, brutalmente trucidata proprio in quel giorno tremdendo.

Il killer che uccise Adriana, in quella notte da dimenticare, mostrò chiare le sue intenzioni, non si sarebbe fermato, avrebbe colpito ancora. Col tempo le vittime  sono aumentate e Fanny è stata presa di mira, è nel mirino di quell'uomo pericoloso ed ha paura, una paura che la immobilizza e quasi le impedisce di respirare. 
Ora, cosa può  fare la nostra protagonista a parte scappare e continuare a credere nella giustizia? Ma perché tutto ciò sta accadendo? 

Fanny ha 29 anni, ogni giorno indossa la maschera della ragazza qualunque, lavora presso un cinema multisala, ha poche seppur frizzanti amiche e un bovaro bernese, Magnus, a scandire i suoi giorni. 
Un presente tranquillo, insomma almeno questo è quello che lei vuole far credere al mondo, ma la nostra protagonista non è come appare, Fanny non esiste, il suo nome è falso così come la sua identità.  
Purtroppo però proprio come le bugie, anche una falsa identità ha vita breve, anche se nel nostro caso oserei dire,  altrimenti Fanny non potrebbe mai pensare al futuro ed essere la protagonista indiscussa della sua vita. 

Chiudere con il passato fa sempre paura, anche se in fondo il passato è soltanto una matita ormai consumata con cui abbiamo raccontato la nostra vita fino ad un certo punto, poi per volere del destino, degli eventi e di chissà cosa altro, invece di temperare ancora quella matita e disegnare i nostri giorni abbiamo deciso di buttarla via e rimpiazzarla con un'altra matita più nuova ma forse non  più colorata.


Fanny è come un'opera d'arte incompiuta, il pittore ha iniziato a dipingere ma poi ha perso l'ispirazione e così l'immagine è rimasta a metà, impressa sulla tela. 
La vita della protagonista è appesa ad un filo, ma vivere in bilico non è possibile bisogna ripartire e ritrovare nuovi appigli come o grazie a chi Fanny riuscirà a ricominciare?


Il suo salvatore potrebbe essere Sloan, il nuovo vicino dal fisico statuario, le braccia tatuate e gli occhi azzurri, occhi  che non mancano mai di fissarla in modo imperscrutabile, con mistero e maleducazione facendola sentire in pericolo ma anche a casa.
Chi è questo uomo misterioso? Ci si può fidare di lui? E se anche lui avesse un passato con cui chiudere i conti?
Tra Fanny e Sloan i rapporti non saranno facili, tutt'altro, saranno schermaglie continue ma in realtà i due si piacciono  ed ignorare la reciproca attrazione risulterà impossibile. 

Vi ho incuriosito, vero? Beh, se come me avete il batticuore e siete entrati in apnea per paura che anche solo il vostro respiro possa mettere in pericolo Fanny sappiate che l'unico modo per sentirvi meglio è correre subito  a leggere questo romanzo. 

Melissa Spadoni,  conferma il suo talento con una storia che, già del titolo, è un vero gioiellino e che dovete assolutamente leggere. 
La sua penna fluida ed attuale, incontrerà i gusti di molti lettori; passione, amore, suspense, si alternano tra le pagine dando vita ad una storia avvincente e ben ritmata.


La Spadoni vi ricorderà che ognuno di noi è uno specchio, ecco perché ci è difficile vivere da soli, abbiamo bisogno di un'immagine, di un riflesso per sentirci completi, di vederci con gli occhi degli altri per capire chi siamo davvero o chi potremmo diventare. Anche lo specchio più bello però ha qualche difetto, qualche graffio o magari è frammentato in piccole schegge e noi, esattamente  come quello specchio, anche se frammentati o scheggiati dobbiamo andare avanti e trovare un nuovo scopo, qualcosa in cui credere, qualcosa per cui lottare e vivere nonostante tutto.
Attendo nuove storie di Melissa, che sono certa sapranno emozionarmi come questo romanzo e nell'attesa ripenso a Sloan e in un attimo mi sento come Whitney Houston nel film 'Guardia del corpo' protetta ed al sicuro.


5 stelle