30 apr 2021
Recensione: LA DONNA DEL GRECO di Macrina Mirti
29 apr 2021
Recensione: IL CONTRATTO REALE di Ilaria Merafina
Titolo: Il contratto reale
Autore: Ilaria Merafina
Genere: romance
Editore: Ode Edizioni
Formato: ebook e cartaceo
Trama:
Lui non è il solito Principe Azzurro e lei non è la solita ragazza ricca, di buona famiglia che mira a fama e potere.
Henry è lo scapestrato della corona danese, un ribelle che non è mai stato interessato alle questioni di stato.
Lady Selene è la pecora nera della famiglia. Ha un carattere impulsivo e non pensa prima di parlare, causando spesso imbarazzo ai suoi genitori.
Cosa può succedere quando una persona che tenta di fuggire dal proprio destino e una che cerca di saldare i conti con il proprio passato, sono costretti a legarsi per tutta la vita?
Un viaggio alla ricerca di se stessi, del coraggio e della fiducia, da affrontare con qualcuno che mai avrebbero voluto al loro fianco.
Tra litigi, pregiudizi e attrazione, dovranno decidere se afferrare o no la mano che il destino ha deciso di porgere.
Recensione:
'Lui non è solito principe, lei non è la solita ragazza ricca' queste prime parole della trama aprono già un mondo e ci fanno intuire che ne leggeremo delle belle.
Henry secondo genito della famiglia reale di Danimarca, si ritrova, a causa di un evento tragico, ad essere il nuovo erede al trono del suo paese...una grande ed inaspettata responsabilità da cui, il giovane non può esimersi...
Lui che ha sempre disdegnato gli impegni di corte e che si è tenuto il più lontano possibile da oneri e responsabilità, che avrebbe voluto essere libero da vincoli familiari e dinastici ora è in trappola...costretto a decisioni non sue come quella di lasciare Isabel, la ragazza di cui è innamorato, per una giovane donna scelta dai suoi genitori.
La ragazza in questione è Selene venticinquenne appartenente ad una ricca famiglia, ribelle per natura, desiderosa di condurre un'esistenza spensierata e normale...
Proprio come Henry, anche Selene è costretta a subire le decisioni dei suoi genitori...dovrà conoscere meglio il futuro re di Danimarca e, se tutto andrà secondo i piani, lo sposerà.
E così la ragazza si ritrova a Palazzo Reale, dove il principe Henry non fa altro che buttarle addosso il suo astio, la sua insoddisfazione e accusarla di essere una perfida arrampicatrice sociale disposta a tutto pur di sedere, accanto a lui, sul trono.
Tre Henry e Selene è dunque odio a prima vista, non si piacciono, non si sopportano, non vanno d'accordo ma non possono ribellarsi, nessuno può deludere le aspettative delle proprie famiglie, bisogna sopportare ed andare avanti.
Ma perché i due protagonisti non possono tirarsi indietro e rifiutare le proposte dei genitori? Quali conti col passato bisogna chiudere?
E soprattutto il complesso rapporto tra i giovani subirà piacevoli svolte?
Io non posso dirvi molto...se non che questo è uno di quei libri da divorare in poche ore, sa emozionare e coinvolgere il lettore, che si ritrova intrappolato tra le pagine senza possibilità di fuga.
I protagonisti sono adorabili, particolari, unici e fuori dagli schemi...avete presente quei nobili noiosi, schiavi dell'etichetta, che non fanno mai nulla di sconveniente?
Beh Henry e Selene sono l'esatto opposto, ne hanno combinate di tutti i colori mettendo in difficoltà ed imbarazzo le rispettive famiglie ed anche se sanno di dover moderare e frenare la loro voglia di libertà, continuano a mettersi nei guai, a infrangere regole, a fuggire, a fare come gli pare...
I battibecchi continui, le liti, gli attacchi reciproci sono davvero esilaranti, è un duello a colpi di parole ed offese tra Henry e Selene, vincerà chi scappa per primo o forse chi saprà resistere più a lungo.
Selene è senza filtri, non si falsa, è così come si mostra, dice sempre ciò che pensa senza badare alle conseguenze.
All'inizio, tra i due, è quella che sembra più ben disposta nei confronti dell'altro, vorrebbe che il principe le desse la possibilità di farsi conoscere e la smettesse di attaccarla e basta. Ma quando capisce che con Henry la calma e la delicatezza non bastano, tira fuori le unghie pronta a graffiare per farsi valere e rispettare...il futuro re di Danimarca ha trovato pane per i suoi denti!
Henry ha una personalità complessa, si porta dietro sensi di colpa difficili da superare che lo costringono a rinunciare ai suoi piani, ai suoi sogni, alla sua indipendenza...
Nella prima parte della storia è quasi insopportabile con quella faccia da schiaffi e quella sua sfacciata supponenza, sempre in attacco, pronto ad aggredire per difendersi e per non mostrare le sue fragilità...ma, andando avanti con la lettura, ritroviamo un ragazzo simpatico, ironico...dolce...
Un libro interessante, a mio parere, a tratti è un p0' ripetitivo, si riportano spesso concetti simili ma è un dettaglio abbastanza irrilevante.
Una storia divertente, frizzante, che sa conquistare e far sognare...
Il finale super aperto e sconvolgente lascia immaginare che nel secondo volume della serie ci saranno colpi di scena e tanto brio.
4,5 stelle
Emanuela
27 apr 2021
Recensione: IL DIARIO DI BUENOS AIRES di Mariarosaria Maione
Titolo: Il diario di Buenos Aires
Autore: Mariarosaria Maione
Genere: romance
Editore: Cherry Publishing
Formato: ebook e cartaceo
Trama:
Samuele doveva sposarsi quando una visita inaspettata lo riporta indietro nel tempo, a una vacanza a Buenos Aires e a una giovane argentina che gli ha fatto battere il cuore fin dal primo istante: Mariam.
Nel 1976, Samuele e Mariam erano giovani e spensierati, noncuranti della scenario politico che li circondava e che spingeva i loro amici a scendere in piazza per rivendicare i loro diritti. Una lotta destinata a fallire e a sconvolgere le loro vite.
In un’avvincente storia tra passato e futuro, Samuele ripercorre le pagine di un diario colmo di passione e dolore, e ritorna a Buenos Aires nel 1990 con la promessa di un nuovo inizio. Un viaggio che si prospetta duro e imprevedibile, tra le strade di una città che, a fatica, cerca di risorgere dalle ceneri della dittatura e che ha lasciato più vittime che vittoriosi. Ma Samuele non si farà trascinare nel vortice del dolore, invece si farà portatore di una nuova speranza per il ricordo di una donna che ama ancora alla follia.
Recensione:
"<Adoro il modo in cui mi guardi. Con quelle palpebre un po’ abbassate sembri quasi timoroso di farlo, ma incapace di smettere>, il sussurro di Mariam penetrò sotto la pelle di Samuele. <Forse perché è davvero così>."
24 apr 2021
Recensione: TUTTO COMINCIO' CON UN SEGRETO di Jill Mansell
Titolo: Tutto cominciò con un segreto
Autore: Jill Mansell
Genere: romanzo rosa
Editore: Leggereditore
Formato: ebook e cartaceo
Trama:
Lainey ha perso tutto. Ma grazie a una piccola bugia, che forse tanto piccola non è, ha la possibilità di realizzare il lavoro dei suoi sogni. Molto presto andrà a vivere in una splendida casa in riva al mare con l'incarico di contenere i fan ossessionati da un attore che dice di essere in pensione ma non lo è, e di organizzare la sua famiglia decisamente vivace. Per tutto questo, vale sicuramente la pena mantenere nascosto il suo segreto. E poi, Lainey, non è in cerca d'amore, affatto. Ha deciso di prendere una pausa da quel tipo di sentimenti. Sì, certo, è quello che si ripete ogni giorno, ma poi accade l'inevitabile. Seth, il nipote dell'attore, è tanto attraente quanto la chimica che nasce tra loro è potente e irresistibile. Ma cosa succederebbe se venisse a sapere del suo segreto? E se, per pura coincidenza, anche Seth ne avesse uno ancora più grande? Ogni cosa prenderebbe una piega diversa.
Recensione:
Ho iniziato la lettura di questo romanzo con grande fiducia, nutrivo aspettative altissime nei confronti di questa storia, non solo perché la trama mi aveva incuriosita moltissimo ma, anche perché Jill Mansell è un'autrice best-seller con all'attivo tredici milioni di copie di vendute...
Purtroppo sono rimasta un tantino delusa e adesso vi spiego il motivo...
Partiamo dalle cose basilari: la trama.
Lainey si ritrova all'improvviso senza lavoro, viene lasciata dal suo fidanzato che decide di partire senza di lei ed è costretta a ricominciare.
L'occasione perfetta le si presenta quasi subito grazie ad annuncio in cui si richiede una coppia che possa occuparsi di una famiglia.
Lainey capisce al volo che quel lavoro è perfetto e così, convince il suo amico gay Kit a proporsi insieme a lei.
I due si fingono fidanzati e si presentano al colloquio che va a buon fine, così si trasferiscono a St Camys ed entrano a far parte della famiglia di Richard Myles, famoso attore, ora in pensione, che vive in una grande casa insieme a sua nuora Majella e ai nipoti adolescenti Violet, India e Harry e al giovane Seth.
Lainey rimane colpita dal bel Seth, l'attrazione tra loro è tangibile e prepotente ma lei, agli occhi di tutti, è la donna di Kit mentre lui è già fidanzato con Dawn più grande di alcuni anni.
Le bugie, si sa, hanno le gambe corte e quando quella detta dalla ragazza verrà a galla tutto potrebbe cambiare.
Come andrà a finire?
La scrittura dell'autrice è fluida e scorrevole, non è stato difficile terminare la lettura...
Il problema, almeno per me, è che ci sono troppi personaggi, troppe questioni che si incastrano tra loro...tante storie racchiuse in una.
Lainey è la protagonista ma viene quasi messa in ombra da tutte le altre figure che le stanno accanto e le impediscono di emergere del tutto.
Il sentimento nascente tra lei e Seth che, secondo me, è un punto importante, resta un tantino marginale e viene trattato con maggiore intensità solo nella parte finale del libro.
E' un intreccio di storie, quella di Majella che, rimasta vedova, decide di cercare un nuovo amore, quella di Dawn che ha un forte desiderio di maternità, quella di Richard che farà una scoperta inimmaginabile, quella di Kit alla ricerca del compagno di vita e poi quella di Wyatt ed altro ancora.
Tanti personaggi con sogni diversi, aspettative e caratteri differenti ma con in comune un elemento fondamentale: la famiglia intesa come valore assoluto, come rifugio, come ancora di salvezza, come casa.
La vera leader del romanzo è proprio lei, la famiglia....a volte ingombrate, caotica, strana ma sempre fondamentale...il faro nella tempesta, il porto sicuro in cui trovare riparo.
E' un romanzo che parla d'amore in tutte le sue forme, quello tra fidanzati, tra madre e figlio, tra fratelli, d'amicizia, di speranze e di nuovi inizi.
3,5 stelle
Emanuela
23 apr 2021
Recensione: PER UN TEMPO SENZA TEMPO di Lucia Rizzo
"... Le venne nostalgia di quel periodo della sua vita ormai lontano nel tempo ma tanto vicino al cuore. Nostalgia di quei baci e di quelle carezze che erano gesti pieni di amore, un amore sul quale poteva contare ogni giorno, ogni istante.Già, perché l'amore, il vero amore è sapere che ci sei, che posso contare su di te, che mi sei a fianco, mi sorreggi, credi in me anche se io non ci credo.Perché l'amore vede dove tu non guardi e sente quello che tu non ascolti..."
22 apr 2021
Recensione: MY WAY. VICINO A TE di Alessia Villa
Trama:
Gin è una giovane ragazza milanese che a prima vista si potrebbe dire fortunata: ha un fidanzato, un lavoro stabile, una casa… eppure, è infelice. Sollecitata dall’amica Marika, Gin decide di lasciarsi alle spalle la monotonia quotidiana per raggiungere l’America alla ricerca della propria identità e del vero amore. A metà strada tra il romanzo rosa e quello di formazione, "My way" imbastisce una storia leggera, frizzante e particolarmente adatta per una lettura d’evasione, mossa dalla ricerca di romanticismo.
Recensione:
Cosa succede se la tua vita e il tuo lavoro, che visti da fuori sembrano perfetti e fanno invidia a chiunque, non ti rendono felice?
Basta cambiare direte voi!💪
Certamente!!! Bisogna solo vedere in che modo.
La nostra giovane Ginevra, visual merchandiser per un grande Brand della Milano modaiola, vive con un fidanzato perfetto, gioia e desiderio di tutte le mamme, ma si rende conto che le manca qualcosa e, durante l'ennesima serata trascorsa a mangiare gelato davanti a Netflix, capisce che così non può andare avanti.
Intanto il fidanzato Marcus viene promosso e trasferito a Londra, ma lei decide di non seguirlo.
Durante una delle uscite con la sua folle e inseparabile amica Marika decide di fare un viaggio proprio con lei, in America.
Ed ecco il colpo di testa: entrambe si licenziano e partono alla scoperta del mondo e di sé stesse.
Non sarà una vacanza, sarà un viaggio nel sogno e nella realtà, nei desideri, nelle passioni e nelle emozioni.
La prima tappa sarà un omaggio di Marika alla passione di Gin per una serie TV, poiché ci sarà un'intervista in loco con il cast degli attori e da qui il viaggio prenderà una piega inaspettata, gioiosa, sorprendente e ricca di emozioni.
Gin e Marika legheranno con i protagonisti della serie e partiranno con loro a bordo di un furgoncino hippie per un On the road attraverso l'America, tappa finale Los Angeles e nel tragitto la riscoperta di passioni e sentimenti che non credevano possibile provare.
Gin ed Ethan si affronteranno, si conosceranno e si sentiranno vicini, ma il viaggio finirà e la tappa finale, dopo i legami di amicizia instaurati, procurerà grande malinconia ai fantastici sei.
La nostra protagonista e la fidata best friend devono rientrare in Italia, ma un incontro fortuito o forse no, con Giulio, potrebbe cambiare le carte in tavola.
Ciak si gira!!
Gin e Marika troveranno la loro nuova strada?
Un romanzo esilarante, scorrevole, ricco di spunti di riflessione che tra il serio e il faceto, ci portano a sentirci vicino a Gin ma folli come Marika.
In fin dei conti il nostro viaggio della vita non deve essere preso sul serio, va vissuto appieno con un pizzico di follia.
Complimenti ad Alessia per questa storia emozionante, sorprendente, fresco e frizzante.
Attendiamo il prossimo 😍😍😍
4,5 stelle
Recensione a cura di Barbara
20 apr 2021
Recensione: LA VINCERO' MAI UNA PECORA? di Francesca Gioacchini
Titolo: La vincerò mai una pecora?
Autore: Francesca Gioacchini
Editore: self
Genere: romance
Formato: ebook e cartaceo
Trama:
Quando annunciò ai genitori di aver conosciuto un ragazzo musulmano sapeva che convincerli ad accettarlo non sarebbe stato facile. Fu l’ironia a salvarla. Questo è il diario di Alice, una romana trapiantata a Londra. Da anni è innamorata di Kahil, un ragazzo franco-algerino. Entrambe le famiglie sono contrarie alla relazione, ma mentre i genitori di Alice alla fine capitolano, quelli di lui sono irremovibili. Sullo sfondo di una Londra vista con gli occhi di una straniera, tra un lavoro impegnativo nel cuore della City e fine settimana in giro per l’Europa, Alice vive la contrastata storia d’amore con una forte dose di umorismo.
Recensione:
Oggi vi parlerò di questo divertentissimo libro, per me è stato amore a prima vista e spero sia lo stesso anche per voi.
Alice è una ragazza romana che a soli ventuno anni decide di trasferirsi a Londra, all’inizio la sua idea era di fermarsi solo per un periodo ma alla fine resterà nella uggiosa città britannica per parecchio tempo e, attraverso le pagine del suo diario, ci racconta pezzetti di vita, difficoltà, successi, pensieri e lo fa in maniera ironica tant’è che mi sono ritrovata a ridere sin dalle prime pagine.
“Non importa il colore della pelle, basta che non sia musulmano!” disse la mamma ad Alice quando appena adolescente divenne amica di un ragazzo di colore...ed ecco che Alice a Londra incontra e si innamora di Kahil un ragazzo indovinate un po’? musulmano…ne vedremo delle belle!
L’autrice ha affrontato argomenti potenti, veri, che possono appartenere a tutti noi.
Ci parla di culture diverse che si scontrano, famiglie che ostacolano i sentimenti e come se non bastasse una storia d’amore a distanza, …ma l’amore è davvero poi forte di tutto?
Alice mi è entrata nel cuore e ho fatto fatica ad abbondonarla a fine libro, è uno spirito libero, decide di andare via da Roma, dalla sua famiglia e dai suoi affetti per vivere l’avventura londinese.
Nel suo percorso incontra molte difficoltà, ha un lavoro che non l’appaga pienamente e all’inizio in una città straniera non è facile ambientarsi, ma comunque riesce a a costruirsi una vita.
Non ha paura, non si ferma... infatti, ho amato la sua testardaggine e la sua forza, ha dato valore ai suoi sentimenti e ci ha creduto fino in fondo, anche quando sembrava una montagna troppo grande da scalare…alla fine la vincerà una pecora?
Nel suo percorso Alice incontra molti personaggi, e l’autrice è stata davvero brava a farli emergere, infatti anche se occupano poco spazio nelle pagine entrano potentemente nel cuore del lettore, ci si affeziona a tutti loro e si ha voglia di scoprire di più.
Quello di Francesca è uno stile di scrittura frizzante e divertente, la fluidità con cui scorrono le pagine permette di arrivare a fine libro con rapidità, anche se è una storia leggera e divertente ha il potere di tenerti incollato e soprattutto è un libro che da speranza, che insegna a non arrendersi mai.
Alice, con la sua forza di volontà e il suo spirito di sacrificio, è la prova che lottando si possono raggiungere mete importanti.
5 stelle
Recensione a cura di Antonella
17 apr 2021
Recensione: MIGNOLINA di Hans Christian Andersen, illustrazioni di Marco Mazzoni
Titolo: Mignolina
Autore: Hans Christian Andersen
Illustratore: Marco Mazzoni
Genere: libri per bambini
Editore: Rizzoli
Formato: cartaceo
Trama:
Rospi, maggiolini, topi e talpe: tutti vogliono fermare Mignolina, la minuscola bambina appena sbocciata. Grazie a una rondine, lei sceglie la libertà. Un nuovo sguardo su una fiaba intramontabile, che è un inno alla diversità, al coraggio e alla capacità di cambiare.
Recensione:
'Mignolina', a volte conosciuta come 'Pollicina' è senza dubbio una delle fiabe più note ed amate di tutti i tempi, nata dalla penna di Hans Christian Andersen.
La protagonista, da cui deriva il titolo del racconto, è una bambina minuscola che nasce all'interno di un fiore ed allieta le giornate di una donna, finché, un rana attratta dalla bellezza della creatura, non la rapisce e la porta al suo stagno con l'intento di donarla in sposa al figlio.
Mignolina è disperata, non vuole sposare un essere viscido e molto più grande di lei, piange a dirotto inconsolabile; i pesci dello stagno vedono le sue lacrime e la aiutano a fuggire.
Da qui la piccola vivrà alcune avventure, incontrerà pericoli e rischierà spesso di perdere la libertà...
Nella versione appartenente alla collana Rizzoli diretta da Benjamin Lacombe e magistralmente illustrata da Marco Mazzoni, troviamo un finale diverso da quello della fiaba originale...un finale aperto in cui Mignolina, che lotta per tutta la vita per sfuggire da qualcuno che cerca di piegarla ai suoi voleri, conquista la libertà che ha sempre desiderato e può vivere felice e spensierata immersa nella natura.
Una bambina così piccola, fragile eppure così forte...che crescerà, imparerà a scegliere, acquisirà una consapevolezza di sé e dei suoi desideri.
La fiaba è stupenda e le magnifiche illustrazioni di Marco Mazzoni le donano un tocco di magia in più.
Le immagini che raffigurano i momenti salienti della storia e della crescita di Mignolina si evolvono insieme alla protagonista, si parte dai delicati colori pastello per arrivare a tinte più decise e vivide.
Ogni tavola è un piccolo grande capolavoro racchiuso tra le pagine, la raffinatezza e l'eleganza con cui Mazzoni illustra le scene regala un sapore poetico e crea un atmosfera da sogno...
Un grande classico della narrativa per bambini reso immortale e unico dalla grande arte di un abile illustratore.
Da avere assolutamente!!!
5 stelle
Emanuela
15 apr 2021
Recensione: I GIGLI NON PARLANO di Claudia Alessi
Titolo: I gigli non parlano
Autore: Claudia Alessi
Genere: narrativa contemporanea
Editore: Gruppo Albatros - Il Filo
Formato: ebook e cartaceo
Trama:
Si può amare veramente soltanto una persona?
Questo è il dubbio che perseguita Azzurra, giovane e brillante tirocinante presso uno studio di avvocati, tormentata dal legame con due uomini l'uno l'opposto dell'altro: Max, il suo primo grande amore e Damiano, il desiderio proibito, il fuoco… La giovane protagonista, che è anche narratrice, coinvolge il lettore nella sua travagliata vicenda al pari d'un amico al quale confidare i suoi più intimi pensieri. Insieme ad Azzurra si scivola, quasi senza volerlo, in un turbine di forti emozioni e colpi di scena che la vedono lottare contro i suoi stessi demoni: seguire il cuore o la ragione? L'amore di tutta una vita una passione che sembra una favola moderna?
Recensione:
'Io non voglio essere schiava dell'abitudine.
Io non voglio ricalcare ogni giorno gli stessi percorsi.
Voglio cambiare direzione.
Voglio rischiare,... voglio i colori.
Voglio il coraggio di tentare.
Voglio sbagliare.
Voglio capovolgermi, voglio trasformare un errore in un sorriso.
Voglio perdere la certezza per l'azzardo dell'incertezza.
Voglio scappare dai consiglio sensati, voglio inseguire un sogno...'.
Inseguire un sogno a costo di perdere tutto. Abbondarsi all'amore, credere in una favola pur rischiando di farsi del male. Tentare senza sapere quale sarà il risultato finale.
E' questo il messaggio, pronunciato dalla protagonista Azzurra, che ci trasmette 'I gigli non parlano' esordio alla scrittura di Claudia Alessi...
Una storia diversa da molte altre che ho letto, in cui la fine di un amore e l'inizio di un altro vengono descritti in un modo particolare... con grande profondità, introspezione, con malinconia e tristezza... perché non è vero che chi lascia soffre meno, quando qualcosa finisce, soffre chi subisce la chiusura del rapporto e forse, ancora di più, chi decide di mettere un punto.
Azzurra è la protagonista del romanzo, una giovane donna che inizia un apprendistato in un studio legale senza immaginare che questo lavoro la porterà a percorrere strade inaspettate e sconnesse.
La ragazza convive con Max, il suo primo amore, l'uomo che le ha regalato milioni di emozioni, le ha fatto vibrare il cuore per anni e che adesso non è più quello di un tempo; gli eventi lo hanno cambiato e con lui anche la relazione ha preso una piega non troppo piacevole.
A riportare i sospiri nella vita di Azzurra sarà Damiano, il suo capo, più grande di lei di alcuni anni, sexy, affascinante, sicuro di sè...
Tra i due si creerà un legame particolare fatto di attrazione, di scambi di battute, di cuori che battono troppo velocemente.
E la protagonista si ritroverà in mezzo a due fuochi, ad un bivio tra due strade, l'amore di sempre e l'amore da sogno.
Cosa sceglierà? Saprà lasciarsi alle spalle il suo passato con Max e vivere un futuro felice con Damiano?
Questo libro è stato per me una vera sorpresa, vero, toccante, delicato. Così come leggiadra è la scrittura dell'autrice, caratterizzata da uno stile a tratti semplice a tratti più ricercato.
Ben calibrato l'alternarsi di citazioni letterarie, descrizioni di luoghi e personaggi e narrazione degli eventi.
La penna di Claudia ci guida in una storia verosimile, coinvolgente e commovente, senza forzarci la mano, con naturalezza e spontaneità.
Azzurra ci mostra il suo mondo senza limiti, senza timori, senza nascondere nulla, ci apre il suo cuore come se stesse chiacchierando con una cara amica o si stesse confidando con il suo diario, e condivide con noi i suoi stati d'animo, i suoi dubbi, le paure, i ricordi che resteranno per sempre impressi nella sua mente, i dolori, le delusioni, i sentimenti e le speranze.
Max è il primo amore, quello che non si potrà mai scordare, quello su cui si costruirà il futuro, quello che forse fa parte solo del passato e che bisogna avere il coraggio di lasciare andare...
Damiano è invece il futuro, l'amore passionale, romantico che si trova nei libri, si sogna ad occhi aperti, quello capace di far vivere in un universo parallelo, in un bolla di felicità che prima o poi dovrà confrontarsi con la realtà, con la vita vera, con le cose di tutti i giorni...
E da questo confronto potrebbe scaturire di tutto...l'eterno o il suo esatto contrario l'effimero.
Un libro in cui si sorride, si spera, ci si commuove, si riflette... un viaggio nell'anima nobile di una donna che raccontando di sè parla di tutte noi...arrivando dritta al centro del cuore.
5 stelle
Emanuela
14 apr 2021
Review party: MAKE A WISH di Lucia Buono
"...Entro nell’ascensore e mi concedo qualche lacrima, solo perché a poterle vedere è il cielo e le nuvole. Nessun altro. Stringo il ciondolo. La rondine. Diane, mi sa, che è arrivato il momento di dispiegare le ali...".
"... Urlo e parto alla carica, e anche l’uomo lancia un urlo, prima di scansare il colpo, afferrare la scopa ed entrare dentro l’appartamento, spingendomi con lui. «Che…che stai cercando di fare?» Balbetto con la scopa ancora in aria.
«Assolutamente niente , te l’assicuro. A proposito tu chi sei?»
«Io chi sono? Sei tu ad essere entrato nel mio appartamento come un ladro…anzi di certo lo sei.»
«No, che non lo sono».
«Ma davvero? Sono certa che tu lo sia.» Continuo imperterrita e battagliera stringendo la mia arma.
«E invece ti sbagli bambolina, se fossi un ladro, avrei queste?» E fa tintinnare un mazzo di chiavi sotto al mio naso stupito. Questa non me l’aspettavo! "