Titolo: I rumori del cuore
Autore: Rachele Vestri
Genere: contemporary romance
Editore: self publishing
Formato: ebook e cartaceo
Trama:
Recensione:
Ho finito da poche ore la lettura di questo romanzo e le emozioni che mi ha regalato sono ancora qui con me. Sto cercando le parole giuste per descriverlo, per farvi capire cosa mi ha trasmesso, per rendere giustizia a una storia differente da tutte le altre che dietro la facciata di romance nasconde molto altro.
Il protagonista è Sebastian un giovane uomo che ha lottato per tutta la vita con qualcosa apparentemente più grande di lui: la sordità. Grazie alle cure, alle terapie, ai suoi sacrifici, a quelli di sua madre Bianca e ad un impianto di ultima generazione riesce a sentire e a condurre un'esistenza pressoché normale...se non fosse per quel dono che gli apparecchi gli hanno regalato e che rende il ragazzo unico e speciale.
Sebastiano si è da poco laureato in psicologia e sta per iniziare a lavorare con i bambini.
Nonostante i risultati raggiunti, però si sente inferiore, non riesce a scrollarsi di dosso quella sensazione di inadeguatezza che conosce sin da piccolo.
Eppure è un tipo socievole, ha un bel rapporto con sua sorella, un amico poliziotto che è come un fratello e poi c'è Valeria, migliore amica di sua sorella che conosce da sempre e che, un giorno, inizia a guardare con occhi differenti, con gli occhi dell'amore.
Valeria ricambierà il sentimento del nostro protagonista?
E quel dono straordinario che Seba possiede durerà per sempre o è destinato a svanire?
Questa storia è capace di toccare le corde dell'anima e di commuovere.
Ho affrontato questa lettura con l'entusiasmo di sempre e dopo poche pagine ho intuito che mi avrebbe lasciato un segno indelebile...
Sebastian è un personaggio stupendo, un eroe che combatte ogni giorno per ottenere il suo posto nel mondo, per autoaffermarsi, per raggiungere la sua felicità. Un ragazzo dal cuore d'oro che affronta tutto con coraggio, con forza e con il sorriso. Un ragazzo altruista che decide di mettere la sua esperienza al servizio di bambini problematici.
Pagina dopo pagina, assistiamo alla sua crescita, alla sua maturazione, Seba spicca il volo e diventa un uomo rendendo orgoglioso sua madre Bianca.
Bianca è una grande donna che ha dedicato la sua esistenza al figlio, che ha fatto tutto ciò era in suo potere per offrirgli occasioni, serenità e una vita normale, fatta di cose semplici ed infinitamente importanti.
Il rapporto che lega il nostro protagonista alla madre è di una dolcezza disarmante, si sostengono, si amano, si proteggono a vicenda e lottano insieme tenendosi per mano.
Mi è piaciuto molto anche il personaggio di Max, amico di Seba che riesce sempre a fargli aprire gli occhi, a fargli comprendere che per certe cose si deve rischiare...
L'autrice affrontando la tematica della sordità ci invita ad andare oltre la disabilità, a guardare ciò che appare diverso con la mente sgombra da pregiudizi e con il cuore aperto...perché la diversità in fondo non esiste, perché nessuno di noi è uguale agli altri, siamo tutti unici e meritiamo lo stesso rispetto, le stesse occasioni, la stessa felicità, meritiamo l'amore.
5 stelle
Emanuela