27 ago 2019

Recensione: LEONARDO E LA MORTE DELLA GIOCONDA di G. P. Rossi









Titolo: Leonardo e la morte della Gioconda
Autore: G. P. Rossi
Genere: romanzo storico
Editore: Diarkos
Formato: ebook e cartaceo










Sinossi:
«Leonardo, che fate?» chiese subito il duca chiamandolo per nome. «Non mangiate?»
«Eccellenza, ho visto qualcosa in un momento d’estro e devo catturarlo» replicò, iniziando a tratteggiare i contorni di una donna; mi accorsi che stava ammirando Bianca e che era seduta di profilo accanto a lui.
«Che dipingete?» chiese curioso il duca.
«La gioconda ragazza» replicò Leonardo indicando con lo sguardo Bianca….

Un manoscritto creduto perduto e misteriosamente ritrovato, due storie legate tra loro. Salai, discepolo indisciplinato di Leonardo, violento e ladro, si trova suo malgrado a investigare insieme al maestro sul misterioso avvelenamento di Bianca Giovanna Sforza, presunta modella della famosa Gioconda. Circondati da situazioni oscure e magiche, la loro avventura si dipana inuna Milano del 1496, descritta in modo accurato, con i suoi Sestieri e Contrade e in mezzo ai suoi meravigliosi Navigli. Leonardo e Salai scopriranno che dietro a tutto vi è lo zampino della Francia, con il preciso intento di spodestare il Moro e di entrare a Milano, cosa che avverrà nel 1499. A causa di ciò, Leonardo sarà costretto a fuggire e, dopo mille peripezie, dovrà rifugiarsi nella stessa Francia con il suo nuovo discepolo, Francesco Melzi. Qui la Gioconda, ovvero il dipinto di Bianca Giovanna Sforza, sarà la chiave di tutti i misteri, al centro dei quali vi sarà l’oscura presenza della strega Arima, che continuerà a tormentare Leonardo fino alla mortale resa dei conti.




Recensione:

“Ero salito in soffitta quando vidi per caso un piccolobaule.. un baule antico..Curioso decisi di aprirlo. L’interno era rivestito di lino rossoma quello che mi sbalordì fu che dentro vi ritrovai del riso..Iniziai a rovistare e i fondo al baule trovai una sacca di pelle marrone con all’interno un manoscritto perfettamente conservato…Conteneva una storia, scritta dai due discepoli del grandeMaestro Leonardo Da Vinci, una storia che io avevo il privilegio di leggere e riportare alla luce..”

Avventura, mistero, sortilegi, inganni e un pizzico di magia sono il mix vincente di questo romanzo storico che mi ha conquistata.

Ho amato il personaggio di Leonardo nella veste di “investigatore” chiamato a far luce sul presunto avvelenamento della figlia del Moro, Bianca Giovanna Sforza.
Un Leonardo che, quasi come Sherlock Holmes, dovrà districarsi tra indizi, prove e supposizioni, usando il suo sommo intelletto e la sua genialità con l’aiuto del suo “fedele” discepolo Salai, personaggio quanto mai ambiguo che però mi è piaciuto un sacco.

Preparatevi a percorrere la Contrada delle Streghe insieme a loro, a conoscere la bellissima e seducente Arima con le sue pozioni magiche e i suoi segreti… e a scoprire pagina dopo pagina il legame che la unisce al Maestro e non solo…

Un romanzo dove nulla è come sembra e dove anche l’impensabile può diventare realtà…
Non mi dilungo di più non voglio anticipare nulla, perché ogni capitolo è una nuova scoperta, e vi assicuro che sarà difficile staccarvi dalle pagine del romanzo.

Un punto di forza, a mio avviso, è la narrazione fatta in prima persona dai due discepoli di Leonardo, il Salai nella prima parte e Francesco Melzi nella seconda.

Ho apprezzato molto anche la scelta dell’autore di rendere i capitoli brevi, in modo da non appesantire mai la storia, invogliando ancora di più il lettore a proseguire nella lettura.
La vicenda è romanzata con personaggi realmente esistiti. 

Utilissimo, alla fine del libro, il capitolo intitolato dall’autore “Tra verità e finzione” un approfondimento breve ma interessante in cui vengono presentati i protagonisti con accenni alla loro vita e aneddoti curiosi che li riguardano.

Insomma…ora dovrò per forza recuperare tutti i libri di G.P. Rossi!!
Amanti del grande Leonardo Da Vinci e non solo non potete farvi scappare questa meraviglia!!!


5 stelle

Recensione a cura di Paola