Autore: Federica Caracciolo
Genere: romance MM
Editore: Cherry Publishing Italia
Formato: ebook e cartaceo
Trama:
Gab è un diciassettenne come tanti, con le sue paure, il suo dolore, i suoi segreti. Ama i libri e la musica. Lo zaino in spalla e le cuffie nelle orecchie, la sua chitarra e un cappuccio sempre alzato sulla testa per nascondersi dal mondo. Dal passato che lo insegue e da cui tenta disperatamente di fuggire, anche a costo di restare solo. In fondo, non ha mai avuto bisogno degli altri. Di suo padre, dei falsi amici che si è trascinato dietro finora. La città, lo ha cambiato, e insieme a lui sua madre, che cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita dopo un matrimonio disastroso. La vita vuota di chi non sa più guardarsi dentro. A un certo punto, qualcosa si è rotto e riaggiustarlo sembra impossibile.E poi, all'improvviso, per lei un nuovo lavoro come bibliotecaria in un paesino a picco sul mare, per lui una via di fuga: Em. Un ragazzo strano, scontroso, solitario. La sua figura esile e i suoi sorrisi schivi che catturano gli sguardi. Gli occhiali scuri che nascondono occhi sempre tristi. Spaventati. Sullo sfondo, il mistero di un faro abbandonato, il profumo del mare e di una maledizione. Un romanzo di formazione che esplora a fondo i rapporti umani, visti attraverso lo sguardo pulito di un ragazzo che era a un passo dal perdersi. L'amore e la rabbia, la solitudine e il bisogno. E l'importanza di essere se stessi. Sempre. Perché non siamo mai soli, a meno che non siamo noi a sceglierlo.
Recensione:
Gab ed Em sono due ragazzi dolcissimi che mi hanno emozionata.
Una storia, la loro, piena di dolore, rabbia, incertezza ma anche tanta voglia d'amore e soprattutto di essere se stessi.
È difficile ammettere di essere gay, soprattutto se si vive in una piccola cittadina dove tutti conoscono tutti ... è difficile essere 'diversi' ed al tempo stesso adolescenti.
I due protagonisti, superato l’imbarazzo iniziale, si mettono a nudo e riescono a creare un legame molto profondo che permetterà ad entrambi di affrontare dubbi e paure, accettare il suo loro essere e vivere serenamente.
Importante l’aiuto fornito dell’amica Nora. Ho apprezzato il suo personaggio, così come ho apprezzato il resto del gruppo di amici nelle pagine finali della storia.
La scrittura dell'autrice è semplice e genuina e consente alla storia di scorrere velocemente.
Il tutto è narrato con un solo punto di vista, quello di Gabriele, è lui che racconta, pagina dopo pagina, la sua vita e ci consente di entrare nel suo mondo, nell'universo che ha dentro.
Gab ha un bellissimo rapporto con la madre, che considero una gran donna....mentre Emanuele, il suo amico/ragazzo è legatissimo al padre.
Oltre al tema dell'omosessualità, che ancora oggi suscita pregiudizi e scalpore, l'autrice ha affrontato anche un'altra tematica forte ed attuale: quella del bullismo. Ciò che ho apprezzato è la delicatezza e la sensibilità con cui la Caracciolo si approccia ai due argomenti, anche se, in alcuni punti, forse, avrei voluto leggere qualcosa in più, soprattutto mi sarebbe piaciuto 'ascoltare' il pensiero e il punto di vista di Em.
Un romance MM diverso da quelli cui ci ha abituato l'editoria, uno spaccato di vita vera, una descrizione reale e concreta delle difficoltà che gli adolescenti affrontano per trovare il loro posto mondo ed affermare la loro identità.
'... e poi arriva quel momento in cui capisci. Capisci che non devi per forza uniformarti, che tu sei tu e se non piaci pazienza. Neanche la nutella piace a tutti. La nutella. Figurati tu. Puoi fartene una ragione...'
Eh già, se addirittura a qualcuno non piace la nutella ... beh, noi possiamo permetterci di vivere sereni pur non piacendo a tutti. Siamo quel che siamo. Amiamoci!
Consigliato agli amanti di storie d’amore dolci e tenere, come solo quelle tra adolescenti sanno essere, in questo caso tra due ragazzi.
4,5 stelle
Recensione a cura di Katrin